Qual è il numero esatto di peti da effettuare al giorno?

Il nostro organismo ha una grande necessità di espellere aria in diversi momenti della giornata

Un recente studio ha analizzato accuratamente i bisogni del nostro organismo e del nostro intestino
Più precisamente, ha individuato il numero esatto di peti che l’essere umano dovrebbe compiere in un giorno
La quantità giusta è di venti flatulenze al dì
La dose di gas corporeo è influenzata da diversi fattori, tra cui l’alimentazione e lo stile di vita quotidiano
Inoltre, i peti emettono spesso un cattivo odore a causa di uno specifico composto gassoso
Quest’ultimo è il solfuro di idrogeno, il cui fetore è simile a quello delle uova marce

Soffrire di flatulenza eccessiva può essere spesso motivo di grande imbarazzo. Emettere aria dal di dietro, infatti, è socialmente visto come un atteggiamento di maleducazione. Per questo motivo, quando accade, è consigliabile recarsi al primo bagno disponibile e dare libero sfogo al proprio bisogno fisiologico.

Tuttavia, tale necessità è strettamente importante per il corretto funzionamento del nostro organismo. Dinanzi a questa realtà, una domanda è spesso ricorrente: qual è il numero esatto di peti da effettuare al giorno affinché il nostro intestino svolga il suo regolare lavoro?

La giusta quantità di flatulenze

Secondo la rivista scientifica e medica Healty and Natural World, la media esatta di puzzette giornaliere si aggirerebbe intorno alle 20 al dì. Per quanto concerne la loro frequenza tra i vari momenti quotidiani, invece, le puzzette “arrivano” in base al proprio stile di vita seguito e soprattutto dalle abitudini alimentari che un determinato soggetto possiede.

Cosa potrebbe indurre il nostro organismo ad emettere un numero maggiore di flatulenze al dì? Un’intolleranza al lattosio potrebbe essere una delle cause principali che indurrebbe l’irritabilità dell’intestino.

Ciò che mangiamo, quindi, regola la quantità di gas corporeo dell’essere umano. Tuttavia emettere flatulenze, oltre che ad essere catalogato come “disgustoso” e “puzzolente”, è però un ottimo modo per conoscere il nostro organismo e la nostra salute intestinale. Inoltre, può essere visto come campanello d’allarme qualora si palesassero problematiche a livello benefico.

Esattamente, però, cos’è che rende i nostri peti così maleodoranti? Secondo i ricercatori dell’Università di Exeter, Regno Unito, sarebbe uno dei gas rilasciati a far fuoriuscire il cattivo odore, ovvero il solfuro di idrogeno. Tale composto è però estremamente funzionale per la salvaguardia di diverse componenti del nostro ventre, tra cui i mitocondri.