Non trova camerieri per il suo ristorante: assume due robot

Commenti Memorabili CM

Non trova camerieri per il suo ristorante: assume due robot

| 31/05/2024

Nessuno era disposto a lavorare nei giorni festivi

  • Il ristorante “La Terrazza delle Sirene” a Sorrento assume due robot come camerieri a causa della carenza di personale durante i giorni festivi e le vacanze
  • La decisione del titolare, Mario Parlato, ha generato dibattito sul futuro del settore e sul rapporto tra tecnologia e servizio umano
  • Nonostante le preoccupazioni riguardo alla perdita del contatto umano, la mancanza di personale qualificato ha reso necessario l’impiego di soluzioni tecnologiche
  • Gli investimenti nella tecnologia dei robot sono diventati comuni nel settore dell’ospitalità per affrontare sfide come la flessibilità dei turni e la carenza di lavoratori
  • Questa evoluzione solleva domande sull’esperienza complessiva dei clienti e sul futuro dell’ospitalità, mentre le imprese cercano di adattarsi al mercato del lavoro attuale

 

La decisione del titolare del ristorante “La Terrazza delle Sirene” a Sorrento, Mario Parlato, di assumere due robot come camerieri ha suscitato un vivace dibattito sul futuro del settore e sul rapporto tra tecnologia e servizio umano. La crescente difficoltà nel trovare personale qualificato disposto a lavorare nei giorni festivi e durante le vacanze ha spinto Parlato a cercare alternative innovative per garantire un servizio efficiente nel suo locale, soprattutto durante i periodi di maggiore affluenza turistica.

Nonostante gli sforzi nel reclutare camerieri umani con stipendi competitivi, la carenza di disponibilità, soprattutto tra i giovani, ha reso necessario rivolgersi alla tecnologia. L’idea di impiegare i robot come camerieri ha generato reazioni contrastanti. Mentre alcuni hanno espresso preoccupazione riguardo alla perdita del contatto umano e dell’atmosfera accogliente che contraddistingue Sorrento, altri hanno riconosciuto la necessità di adattarsi alle sfide attuali del settore. Parlato stesso ha sottolineato che i robot non possono sostituire la gentilezza e la simpatia dei camerieri umani, ma sono solo un ausilio per affrontare la carenza di personale.

Leggi anche: Robot aspirapolvere si ammutina e “fugge” dal lavoro diventando l’eroe del web

I robot sono costati 36.000 euro

Gli investimenti nella tecnologia dei robot sono diventati sempre più comuni nel settore dell’ospitalità, soprattutto nelle regioni turistiche come Sorrento, dove è difficile trovare lavoratori disposti ad accettare turni flessibili e lavoro nei giorni festivi. Questa tendenza segna un’evoluzione nel settore, con molte attività ricettive che stanno optando per soluzioni tecnologiche per garantire un servizio di qualità ai propri clienti. La decisione di Parlato di investire 36.000 euro in due robot come camerieri rappresenta un esempio di come le imprese stiano cercando di adattarsi alle sfide del mercato del lavoro attuale. Mentre la tecnologia offre soluzioni pratiche per migliorare l’efficienza e ridurre i costi operativi, resta da vedere come questa evoluzione influenzerà l’esperienza complessiva dei clienti e il futuro dell’ospitalità.

Copyright © 2018 - Commenti Memorabili srl
P. IVA 11414940012

digitrend developed by Digitrend