Perché alcune persone non restituiscono i carrelli del supermercato?

“L’abbandono” dei carrelli della spesa è diventato oggetto di una ricerca

 

Avete mai notato che in giro c’è una grande quantità di carrelli della spesa “vaganti”? Che siano nel parcheggio o nel supermercato, in tanti a quanto pare si “divertono” a disperdere i carrelli invece che riportarli dove li hanno trovati prima di fare gli acquisti. Ebbene secondo Scientific American c’è una serie di ragioni per cui ciò accade. Vediamo quali sono le giustificazioni date dagli intervistati.

C’è chi dà la colpa al fatto che il luogo in cui riportarli sia troppo lontano rispetto a dove ha parcheggiato la macchina, mal celando sotto sotto una certa spiccata pigrizia. Altri invece scaricano la responsabilità sui bambini piccoli che non possono essere lasciati incustoditi in auto. Per non parlare di quando fuori scoppia un acquazzone proprio nel momento in cui si sta uscendo e ci si bagnerebbe troppo a ricollocarlo. Altri ancora presumono che il compito di riportare i carrelli indietro sia degli addetti del supermercato. E infine non manca nemmeno chi ritiene di fare “del bene”, pensando che qualcuno lo prenda più volentieri così piuttosto che incastrato insieme agli altri.

Scientific American ha suddiviso le persone in varie categorie di utilizzatori di carrelli

Insomma, sono molti i pensieri che viaggiano nella mente dei clienti. Scientific American ha dunque collocato gli individui in base a queste linee di pensiero, dividendoli in varie “categorie di utilizzatori di carrelli”. Ci sono i “Returners” che riportano sempre i loro carrelli e di contro i “Never Returners” che li lasciano ovunque capiti, ma mai nel posto giusto. Nel mezzo abbiamo i “Convenience Returners”, ovvero quelli che si parcheggiano apposta nelle vicinanze del luogo in cui sono posti i carrelli.

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Curiosi sono poi i “Pressure Returners”, cioè quelli che preferiscono non affrontare il senso di colpa e dunque li ricollocano. Infine abbiamo la categoria dei “Child-Driven Returners”. In questo caso riportano indietro il carrello solamente perché esortati dai bambini che vogliono giocare a spingerlo dentro gli altri. E voi a quale “specie” di acquirenti appartenete?

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