Una donna vietnamita è stata soprannominata “mutante insonne” per la sua presunta capacità di evitare completamente il sonno. Sostiene di essere rimasta sveglia ininterrottamente negli ultimi trent’anni. La quarantanovenne Nguyen Ngoc My Kim è conosciuta come “la sarta che non dorme mai” nella sua provincia di Long An, un soprannome che accetta volentieri perché apparentemente le si addice. Ogni volta che la sua reputazione ha attirato l’attenzione dei media, la signorina Kim ha confermato di non dormire da diversi decenni, aggiungendo che la totale mancanza di sonno non ha avuto alcun effetto sulla sua salute. Tuttavia la sarta vietnamita ha sempre tenuto a precisare che non è nata con la capacità di funzionare senza dormire, ma che si è abituata a stare sveglia fino a tardi fin da bambina.
All’inizio perdeva il sonno perché amava leggere fino a tarda notte, poi, quando ha iniziato a lavorare come sarta, ha lavorato fino a tardi per completare gli ordini. A un certo punto, non sentì più il bisogno di dormire e non lo fece. “Ogni notte era così, mi sedevo davanti alla macchina da cucire e non avevo il coraggio di dormire perché avevo paura di non riuscire a seguire gli ordini” ha raccontato Nguyen Ngoc My Kim ai giornalisti. “Le prime volte che ho lavorato di notte ho incontrato molte difficoltà. Non solo mi addormentavo in continuazione e commettevo molti errori di cucito, ma mi sentivo sempre stanca e stordita e ho persino avuto qualche incidente stradale”.
“Tuttavia, dopo essere rimasta sveglia per mesi e poi per anni, i miei occhi e il mio corpo si sono abituati alla mancanza di sonno. Da quel momento in poi, non riuscivo più a dormire nemmeno se volevo” ha aggiunto Kim. L’insonnia decennale di Nguyen Ngoc My Kim non è ancora stata verificata dal punto di vista medico, ma è più di una diceria virale. Sostiene che è soprattutto perché la gente può vederla lavorare tutto il giorno e tutta la notte, perché è sempre al suo banco di cucito nel comune di Long Cang, a Long An.
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La luce è sempre accesa e la porta è sempre aperta, così la gente può entrare o semplicemente guardarla lavorare, se vuole. “All’inizio, poche persone facevano caso alla mia mancanza di sonno”, racconta My Kim. “In seguito, molti hanno iniziato a notare che ero sempre al mio banco a lavorare. Vedendo che le voci erano vere, hanno sparso la voce e in breve tempo sono diventata famosa per la mia capacità di rimanere sveglia in continuazione”. Di recente, la notizia che la signora Kim non dormiva da 30 anni è diventata virale sui social media vietnamiti e la sarta si è trovata di nuovo sommersa da visitatori provenienti da tutto il Paese per incontrarla e verificare se le voci fossero vere. A lei non dispiace e la porta della sua bancarella a Long Cang è sempre aperta.
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