La nuova tendenza per stare bene è il Niksen: fare nulla senza sentirsi in colpa

Ci insegna a dare valore al dolce far niente

 

Il concetto olandese di Niksen, ossia l’arte del “non fare nulla”, si è diffuso come una filosofia di vita che contrasta lo stress e la frenesia della modernità. In un’epoca in cui la società impone ritmi sempre più serrati e obiettivi da raggiungere ad ogni costo, il Niksen rappresenta un invito a rallentare, a vivere il momento presente senza sensi di colpa. L’ispirazione dietro il Niksen è la consapevolezza del potere rigenerativo della pausa, del piacere intrinseco nel semplice atto di esistere.

Non si tratta di pigrizia fine a sé stessa, bensì di una scelta consapevole di mettere il proprio benessere al primo posto. Troppo spesso ci troviamo immersi in una routine oppressiva, in cui il dovere e l’apparenza prendono il sopravvento, relegando la cura del proprio equilibrio interiore in secondo piano. Niksen ci invita a liberarci da questa pressione costante, a riscoprire il valore della semplicità e dell’autenticità. Si tratta di godere delle piccole cose della vita, di assaporare il gusto del cibo senza la necessità di condividerlo sui social, di passeggiare nella natura senza il vincolo di raggiungere un obiettivo prestabilito da un’app sul nostro smartphone.

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Ci fa apprezzare il momento presente

Rallentare non significa essere pigri o oziare, ma vivere senza il peso del giudizio altrui o delle aspettative sociali. È un’opportunità per riappropriarsi del proprio tempo e della propria autenticità, per riconnettersi con se stessi e con il mondo che ci circonda. La pratica del Niksen può sembrare controintuitiva in un contesto sociale che valorizza l’iperattività e il costante perseguimento di obiettivi, ma è proprio in questa apparente inattività che si nasconde la chiave per combattere lo stress e ritrovare un equilibrio interiore. In un’epoca dominata dalla cultura del fare e del raggiungere, il Niksen ci ricorda che spesso è nel non fare nulla che troviamo la vera pace e serenità. È un invito a lasciare andare le aspettative e a vivere nel presente, con gratitudine e consapevolezza.

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