“Il mio ragazzo non vuole più regalarmi l’anello che mi aveva promesso per il nostro quinto anniversario. Ecco cosa è stato capace di inventarsi! Perché non parla chiaro?? No, non voglio regalarti più l’anello di diamanti che ti avevo promesso. Ci farebbe più figura. Non ha rispetto per i miei sentimenti e per i miei sogni. Mi reputa una cretina che si beve ogni cosa, ogni storiella inventata per vendere. Ma la verità è che lui non vuole spendere questi soldi per me. La verità è che io non valgo abbastanza per lui.
Ho sempre sognato sin da bambina di ricevere in regalo un anello di fidanzamento di diamanti. Da piccola vedevo le pubblicità e sognavo di avere al dito un anello luccicante e preziosissimo. Un simbolo di amore eterno, come eterni sono i diamanti, tesori della terra. Invece… lui mi ha detto un sacco di storie demolitive. Lui è un appassionato di documentari e di programmi di inchiesta e di approfondimento. Ok, dico io. Ok. Però non puoi trascinarmi nel tuo inferno, nel tuo mondo arido dove solo perché ti dicono che credere in un sogno d’amore è sbagliato, è artefatto, allora vuol dire che devi immediatamente smettere di crederci. Questo non fa di me un’allocca. Sono sempre libera di scegliere cosa desiderare, a prescindere!!! Che tirchio!!!!”
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Una nostra fan ha condiviso nei “Commenti Memorabili” la sua delusione per il cambiamento di decisione del suo ragazzo riguardo al regalo di un anello di diamanti promesso per il loro quinto anniversario. Il suo racconto evidenzia un profondo senso di ferita e frustrazione verso il comportamento del partner, che ha deciso di non acquistare l’anello nonostante fosse un sogno che lei coltivava sin dall’infanzia.
La donna descrive come, fin da piccola, fosse affascinata dalle pubblicità degli anelli di fidanzamento e sognasse di riceverne uno scintillante, simbolo di amore eterno. Tuttavia, il suo ragazzo, appassionato di documentari e programmi di inchiesta, ha usato le informazioni acquisite per giustificare la sua decisione di non comprare l’anello, sostenendo che l’idea di un “sogno d’amore” legato a un oggetto materiale è artefatta e illusoria.
Le parole del ragazzo hanno sembrato alla donna demolitive e prive di rispetto per i suoi sentimenti e desideri, lasciandola con l’impressione che lui consideri inutile la spesa e che lei non valga abbastanza per un tale investimento. La tensione tra i due emerge chiaramente quando lei lo accusa di essere tirchio e di trascinarla nel suo “inferno”, un mondo in cui i valori e i sogni tradizionali sono visti come errati o superficiali.
Il messaggio della donna esprime la sua frustrazione per essere costretta a rinunciare a un desiderio tanto caro e per la percezione di essere sminuita nelle sue aspirazioni personali. Questa situazione porta alla luce non solo una differenza di valori tra i due, ma anche un conflitto su come i partner dovrebbero supportarsi reciprocamente nei loro desideri e sogni, anche quando questi sembrano in contrasto con le proprie convinzioni personali.
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