New York, sindaco annuncia la “rivoluzione dei rifiuti”: useranno i bidoni

L’obiettivo è ridurre i rifiuti esposti

 

Il sindaco di New York, Eric Adams, ha introdotto una nuova regolamentazione nella gestione dei rifiuti urbani che sta facendo molto discutere sui social media anche perché è stata presentata come una sorta di “rivoluzione”. L’annuncio fatto dal primo cittadino riguarda l’obbligo di utilizzare bidoni coperti per la spazzatura, al posto dei tradizionali sacchi neri lasciati sui marciapiedi. Questa misura, che entrerà in vigore a novembre, ha l’obiettivo di ridurre i rifiuti esposti e combattere l’infestazione di ratti, un problema cronico per la città.

Durante una conferenza stampa, Adams ha presentato il nuovo sistema con entusiasmo, accompagnato dalle note di “Empire State of Mind” di Jay-Z e Alicia Keys. Ha mostrato il funzionamento dei nuovi bidoni con coperchio, definendo appunto l’iniziativa una “rivoluzione dei rifiuti”. Nonostante l’idea non sia certamente innovativa a livello globale, Adams ha sottolineato che rappresenta un cambiamento significativo per i newyorkesi, da tempo abituati ai sacchi di spazzatura sui marciapiedi.

Comunque un importante cambiamento nella gestione dei rifiuti a New York

Il video dell’annuncio è diventato virale sui social, suscitando una varietà di reazioni. Molti utenti hanno ironizzato sulla misura, evidenziando come altre città abbiano adottato sistemi simili da decenni. Commenti sarcastici hanno notato come New York stia solo ora raggiungendo standard considerati normali altrove. Tuttavia, non sono mancate voci favorevoli, che vedono in questa iniziativa un passo avanti verso una città più pulita e vivibile.

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Tornando alla misura, dal 12 novembre i proprietari di edifici residenziali con meno di dieci unità dovranno utilizzare bidoni con coperchio a chiusura ermetica, con una capacità massima di 200 litri. La seconda fase della regolamentazione, prevista per giugno 2026, richiederà che tutti i proprietari adottino bidoni standardizzati forniti dalla città, chiamati “NYC Bin”, con un costo stimato di 51 dollari e una durata di dieci anni. La commissaria della sanità, Jessica Tisch, ha spiegato che il 95% degli edifici residenziali sarà interessato dalla nuova regolamentazione, con l’obiettivo di ridurre del 70% la quantità di rifiuti sui marciapiedi. Le sanzioni per il mancato rispetto delle nuove norme prevedono multe iniziali di 50 dollari, che possono aumentare fino a 200 dollari per recidive.

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