Fonte: Pixabay
Carmine Leonardo Tammaro ha appena tre mesi, ma è già entrato nella storia del calcio italiano come l’abbonato più giovane del paese. Nato il 21 maggio 2024, il neonato è stato iscritto come membro dell’Us Avellino grazie alla passione del padre, Pasquale Tammaro, avvocato trentottenne di Mirabella Eclano, ora residente a Milano. Pasquale, fervente sostenitore dell’Avellino, ha deciso di estendere la sua fedeltà alla squadra anche al suo primogenito. Nonostante la famiglia viva a Milano e non possa assistere regolarmente alle partite, il padre ha voluto mantenere viva la connessione con le sue radici attraverso questo gesto simbolico.
Ogni anno, Pasquale acquista un abbonamento per il Partenio-Lombardi, e quest’anno ha aggiunto anche quello per il figlio, approfittando dell’offerta che prevede l’ingresso gratuito per i bambini fino ai due anni. “Ho deciso di sottoscrivere un abbonamento under 12 per mio figlio come contributo per sostenere la squadra” ha dichiarato Pasquale. “È un modo per trasmettere la mia passione e mantenere vivo il legame con le mie origini, nonostante la distanza”. Il padre spera che l’Avellino possa ottenere risultati migliori nella prossima stagione e continua a supportare la squadra in ogni modo possibile.
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Il presidente dell’Us Avellino, Angelo Antonio D’Agostino, ha accolto con entusiasmo questo gesto, definendolo “un atto straordinario che dimostra quanto possa essere profondo il legame con la squadra”. Secondo D’Agostino, questo tipo di dedizione non solo sottolinea l’amore per la squadra, ma rappresenta anche un modo prezioso per trasmettere la passione sportiva da una generazione all’altra. Il piccolo Carmine, con il suo abbonamento alla curva sud dell’Avellino, rappresenta una nuova generazione di tifosi e il gesto di Pasquale Tammaro è un simbolo tangibile di quanto lo sport possa unire e radicare profondamente anche chi è lontano dalla propria terra d’origine.
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