Bhagwan Swarup, un elettricista di Bareilly, ha deciso di sfruttare le sue conoscenze per interrompere l’alimentazione di un edificio molto particolare: la stazione di polizia di Hardaspur. Il motivo? Uno degli agenti, di nome Modi Singh, aveva fermato la sua moto a un posto di blocco e gli aveva chiesto di esibire i documenti di immatricolazione. Tuttavia, a causa della sua incapacità di soddisfare la richiesta, gli aveva emesso una multa di 500 rupie (circa 6 euro).
Il fatto bizzarro è avvenuto nell’Uttar Pradesh, in India, che non solo è lo stato più popolato del Paese, ma è anche la patria di alcuni degli incidenti più strani che si verificano ogni giorno. Lo testimonia alla lettera questo addetto alle linee elettriche che ha voluto vendicarsi sui poliziotti nonostante fosse stato multato legittimamente perché non aveva i documenti del mezzo che guidava. L’uomo, del resto, aveva promesso all’ufficiale di passare da casa per mostrarglieli, ma Singh non ne ha voluto sapere e gli ha comunque comminato la multa.
Furioso, Swarup ha collaborato con i suoi colleghi del Dipartimento dell’Elettricità per prendersi la sua rivincita nei confronti del poliziotto e ha tolto la corrente all’intera stazione di polizia per ben cinque ore. Per giustificarsi delle sua azioni, in seguito Swarup ha dichiarato ai media che la stazione di polizia utilizzava l’elettricità senza nemmeno un contatore, ovvero illegalmente. Inoltre pare anche che avesse degli arretrati parecchio cospicui con quote non pagate dal gennaio 2016.
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Ranveer Singh, ufficiale subdivisionale del dipartimento dell’elettricità, ha dichiarato in merito alle azioni del suo sottoposto: “Swarup era venuto da me e aveva espresso la sua incapacità di pagare la multa, dato che il suo reddito mensile era basso. Abbiamo cercato di convincere i poliziotti della stazione di polizia a ritirarla, ma non hanno ceduto. Questo potrebbe aver spinto Swarup a fare questo passo. Non ci ha informato”.
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