Se amate l’arte e vi ritrovate spesso a fantasticare su come sarebbe entrare nei vostri quadri preferiti, questa è la mostra che fa per voi. Si tratta di Cultura Immersiva, un progetto culturale che trasforma la visione in una vera e propria esperienza, permettendovi di catapultarvi all’interno delle più meravigliose opere d’arte mai create. La start-up responsabile della mostra è stata fondata nel 2021 e si basa su una combinazione di storia e hi-tech.
Infatti, è previsto l’uso di visori di ultima generazione e di attrezzature professionali, che permettono di tuffarsi nei capolavori più famosi al mondo. Il biglietto include un’esperienza immersiva della durata complessiva di 25 minuti, in cui sarà possibile ammirare la Notte stellata di Van Gogh, la Donna che legge una lettera davanti alla finestra di Vermeer, La Venere, la Gioconda di Leonardo da Vinci e la Creazione di Adamo di Michelangelo. Inoltre, è prevista un’ulteriore visione immersiva a scelta tra: I sogni di Salvador Dalì, Le origini dell’universo (stelle, pianeti, galassie…), Grand Canyon, Oceano, Deserto (Pilat Dune, in Francia), Cima del Monte Crystal Crag (California).
Andrea Carraro, direttore artistico e creativo che ha fondato la start-up insieme all’ingegnere informatico Stefano Rainone, ha spiegato: “È un viaggio dentro il dipinto grazie al quale scopri i dettagli, le tecniche utilizzate da questi grandi maestri, finanche le singole pennellate. Qualcosa di unico, un incontro quasi mistico tra un mondo fatto di alta tecnologia e algoritmi e creazioni che fanno parte della storia dell’umanità“.
Se non vedete l’ora di immergervi in questa esperienza, sappiate che questa peculiare mostra artistica è itinerante: finora si è svolta in città come Venezia, Bologna, Napoli, Pisa e numerose altre. Attualmente, sono disponibili dei posti a Foggia e a Rimini. Le date, in ogni caso, sono in continuo aggiornamento: basterà consultare periodicamente il sito della mostra.
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Oltre a questo progetto, la start-up ha in programma numerose altre applicazioni dell’esperienza immersiva. Infatti, è aperta a collaborazioni con siti culturali e musei, fiere, attività locali, scuole e università.
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