Una modella ha creato un clone con l’IA per soddisfare le richieste più spinte

Ora Anne non ha più problemi ad esaudire tutte le richieste dei suoi clienti

La modella Anne Wuensche utilizza un clone creato tramite intelligenza artificiale per soddisfare le richieste volgari e non di suo gusto dei suoi follower
Il clone artificiale è più audace di lei e non ha limiti, permettendole di affrontare anche le sfide più difficili
Anne utilizza il suo clone quando le richieste dei followers superano i suoi limiti personali di esposizione
La modella ha ammesso che alcune scene più hot ricevono critiche e odio, quindi è necessario avere una pelle dura per sopportare questi commenti negativi
Anne spera che il suo clone possa aiutarla non solo nel suo lavoro, ma anche con i suoi bambini

Anne Wuensche, modella di OnlyFans con oltre un milione di followers su Instagram, seleziona accuratamente le richieste che le fa il suo pubblico. Ciò non significa che non li accontenta, anzi. Semplicemente non lo fa “di persona”. Se deve infatti soddisfare richieste che le piacciono, allora Anne lo fa di persona. Nel caso in cui invece le trovi volgari e non di suo gusto, allora le fa adempiere al suo clone creato attraverso l’intelligenza artificiale.

Sui social ai suoi follower ha spiegato come funziona la sua scelta, lodandone le potenzialità: “Grazie al mio clone verrete accontentati tutti. Il mio alter ego artificiale si è rivelato davvero carino ed è più cattivo di me, ama osare e, per questo, non avrà nessun problema a raccogliere anche le sfide più difficili. Lei ha molti meno limiti di me, ad esempio, io mi mostro in topless ma non mostrerò mai la mia zona intima e non mi spingerò in nulla che non mi piaccia fare davvero”.

Quando si oltrepassano i limiti, entra in gioco il suo clone artificiale

Ha poi proseguito: “Alcune scene più hot non sono viste positivamente nella società ed è necessario avere la pelle dura contro le critiche, gli insulti e l’odio che, a volte, si ricevono anche da parte di amici e familiari. Io mostro davvero molto del mio corpo e sono provocatoria ma a tutto c’è un limite ed ecco che qui entra in gioco il mio clone artificiale”.

Parlando infine del clone che ha creato grazie all’intelligenza artificiale, ha precisato quali sono le sue potenzialità. Tuttavia vorrebbe che facesse molto di più: “Lei mi aiuta nel mio lavoro ma se riuscisse a esserci anche quando mi serve una mano con i miei bambini, la ringrazierei davvero di cuore”.