“Ciao a tutti…mi chiamo Miriam e questa storia devo condividerla perché credo sia un qualcosa che ti capita una volta nella vita. Abito in un comprensorio con diverse palazzine e da poco era stato scelto un nuovo portinaio. Il ragazzo in questione si chiama Matteo e quando ha preso servizio ha scritto a tutti i condomini per presentarsi e ha dato il suo numero a tutti. Inizialmente tutto ciò mi sembrava normalissimo e pensavo che sarebbe finita lì. Non essendo del mio quartiere mi ha chiesto aiuto per alcune cose e da lì abbiamo parlato ancora. Io non ho pensato di dirgli che ero fidanzata perché nemmeno lo conoscevo. Faccio fatica a mettermi a nudo così con questa chat perché rivelerà alcune cose di me abbastanza delicate ma ho imparato che nasconderle può diventare fatale e per questo, come una sorta di terapia d’urto, ho deciso di buttarmi e inviare questa chat. Non avevo mai conosciuto qualcuno che avesse il coraggio di dirmi tutto quello che pensava rischiando di essere mandato a quel paese, o peggio. E questo mi ha spiazzato…”
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Miriam, una lettrice di “Commenti Memorabili”, ha raccontato una storia personale che ha vissuto recentemente e che considera un evento unico nella vita. La storia riguarda Matteo, il nuovo portinaio del comprensorio dove abita Miriam. Quando Matteo ha iniziato il suo lavoro, ha inviato un messaggio di presentazione a tutti i condomini, fornendo anche il suo numero di telefono. Inizialmente, Miriam non ha pensato molto a questo gesto, ritenendolo una normale procedura.
Dopo un po’, tuttavia, Matteo, che non era del quartiere, ha chiesto aiuto a Miriam per alcune questioni e questo ha portato a ulteriori conversazioni tra loro. Miriam non ha menzionato di essere fidanzata a Matteo, dato che non lo conosceva bene.
Miriam descrive di aver deciso di condividere questa storia come una forma di “terapia d’urto”, poiché ha realizzato che nascondere certi aspetti di sé può essere dannoso. Durante il loro rapporto, Matteo ha mostrato un’apertura e un coraggio nel dire ciò che pensava, qualità che hanno sorpreso e spiazzato Miriam, anche a rischio di ricevere una reazione negativa da parte sua.
La storia di Miriam suggerisce una riflessione su come le interazioni inaspettate possano influenzare profondamente e far emergere aspetti nascosti della propria personalità. La sua volontà di condividere quest’esperienza con gli altri indica un desiderio di esplorare e capire meglio questi sentimenti e situazioni.
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