“Esco da due mesi con un ragazzo che mi piace molto. Abbiamo tanto in comune, ridiamo scherziamo, abbiamo interessi simili. Qualche giorno fa, durante un’innocente chat però, è venuto fuori che forse di interessi simili ne abbiamo un po’ troppi. Ad un certo punto lui mi domanda se io non abbia mai notato in lui una particolarità che non appartiene a tutti i ragazzi. È scaturita una piccola lite su come vediamo il mondo e la mascolinità. Non credevo che lui mi rivelasse un lato di sé di cui stupidamente non avevo avuto sospetto. Ma soprattutto non mi aspettavo che questo suo lato scatenasse una permalosità e un puntiglio che non credevo nemmeno gli appartenesse di carattere. Non so se inizialmente ho sottovalutato io la cosa o se lui gli stia dando troppa importanza. Leggerei volentieri qualche parere, perché io non ci sto capendo più niente. E forse nemmeno voi, per questo vi invito a leggere la chat. È vero che non bastano anni per conoscere bene una persona, e non posso pretenderlo in 2 mesi, però alcune cose non andrebbero dette subito? Siamo molto giovani e so che la mia generazione è complessa sotto molti punti di vista, ma a volte mi sembra esserlo diventata troppo. Forse i tempi dei miei genitori erano più facili… O forse lo dico perché non li ho vissuti in prima persona!”
Scrivete cosa ne pensate nei commenti di Facebook e Buona lettura!
Una nostra fan condivide la sua esperienza con un ragazzo con cui esce da due mesi. Racconta che tra loro c’è una grande affinità: ridono, scherzano e hanno molti interessi in comune. Tuttavia, qualche giorno fa, durante una chat innocente, è emersa una rivelazione inaspettata.
Il ragazzo le ha chiesto se avesse mai notato in lui una particolarità che non appartiene a tutti i ragazzi. Questa domanda ha dato origine a una piccola lite su come vedono il mondo e la mascolinità. La nostra fan non si aspettava che lui le rivelasse un lato di sé di cui non aveva avuto il minimo sospetto. Ancora più sorprendente è stato il fatto che questa rivelazione abbia scatenato una permalosità e un puntiglio che non credeva facessero parte del carattere del ragazzo.
Ora, la nostra fan non sa se abbia inizialmente sottovalutato la questione o se sia il ragazzo a dare troppa importanza a questa sua particolarità. Confusa, cerca pareri su come interpretare la situazione. Riflette sul fatto che, anche se non bastano due mesi per conoscere bene una persona, alcune cose dovrebbero forse essere dette subito.
Consapevole della complessità della sua generazione sotto molti punti di vista, si chiede se i tempi dei suoi genitori fossero davvero più facili o se sia solo una percezione dovuta al fatto di non averli vissuti in prima persona. Conclude invitando i lettori a leggere la chat per meglio comprendere la situazione e offrire consigli, ringraziando Commenti Memorabili per l’attenzione.
Share