“Mi chiamo Chiara e sono una madre di un bambino dolcissimo di 12 anni. La chat che ho mandato è avvenuta recentemente con la madre di un compagno di classe di Michele, che quest’anno inizierà la seconda media. Mio figlio è seguito dall’insegnante di sostegno ma in 5 anni di elementari è sempre stato ben accettato dai suoi compagni, nonostante la sua condizione. Purtroppo non posso dire lo stesso per la nuova classe delle medie. Tutto è nato perché ho incontrato per caso un’altra mamma fermandomi in un bar vicino la scuola. Sentendo parlare di una festa di compleanno di cui non sapevo nulla, ho immaginato che ci fosse qualcosa che non andava e così mi sono voluta informare. All’inizio non sapevo come comportarmi, poi ho deciso di farmi avanti e scrivere direttamente alla persona interessata, ovvero la madre del festeggiato. Quello che ho scoperto è davvero offensivo, a partire dai modi di suddetta madre. Io penso che ci sia davvero un problema nell’educazione delle persone. Queste situazioni accadono sempre più spesso e non riesco a capire perché. La sensibilità verso il prossimo dov’è finita?”
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Una nostra fan, Chiara, ci ha scritto per raccontare una recente chat avvenuta con la madre di un compagno di classe di suo figlio Michele, che quest’anno inizierà la seconda media. Chiara è madre di un bambino dolcissimo di 12 anni, seguito da un insegnante di sostegno. Durante i cinque anni di elementari, Michele è sempre stato ben accettato dai suoi compagni, nonostante la sua condizione. Purtroppo, non può dire lo stesso per la nuova classe delle medie.
La situazione è iniziata quando Chiara ha incontrato per caso un’altra mamma in un bar vicino alla scuola. Sentendo parlare di una festa di compleanno di cui non sapeva nulla, ha intuito che qualcosa non andava e ha deciso di informarsi. All’inizio, non sapeva come comportarsi, ma poi ha deciso di farsi avanti e scrivere direttamente alla madre del festeggiato. Quello che ha scoperto è stato davvero offensivo, a partire dai modi della suddetta madre.
Chiara riflette sul fatto che c’è davvero un problema nell’educazione delle persone. Situazioni come queste accadono sempre più spesso, e lei non riesce a capire perché. Si chiede dove sia finita la sensibilità verso il prossimo.
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