“ho deciso di scrivervi per disperazione perché sono sposato con una demente fuori da ogni grazia divina e non ce la faccio più. Non contento, con la pazza che ho sposato ci ho fatto anche un figlio, ma sono consapevole che la colpa è solo mia e di nessun’altro. Ve la faccio breve perché non voglio annoiarvi più di tanto, ma vi chiedo di spendere un minuto per leggere la chat che ho avuto con la pazza stamattina. In due parole, mia moglie è fissata con le diete sane ed equilibrate e fino a qui niente di male, anzi… il problema però è che il troppo storpia sempre, e a pagarne le conseguenze di queste sue “diete troppo sane” ora non sono solo io ma anche nostro figlio Luchino di soli 8 anni. Leggete la chat con la pazza e aspetto i vostri commenti perché mi sa che qui per risolvere tutto mi resta da fare solo una cosa ormai: divorziare. Se finora non l’ho fatto è stato solo per mio figlio Luca, perché non voglio lasciarlo da solo nelle grinfie della squilibrata. Premessa importante e doverosa: io non ho proprio nulla contro gli omosessuali però c’è contesto e contesto cavolo! Leggete e capirete cosa intendo.”
Scrivete cosa ne pensate nei commenti di Facebook e Buona lettura!
Il nostro fan racconta di trovarsi in una situazione familiare difficile che lo porta a scriverci per disperazione. Condivide di essere sposato con una donna che definisce “fuori da ogni grazia divina” e con la quale ha anche un figlio, Luchino, di 8 anni. Consapevole che le scelte fatte in passato sono responsabilità sua, descrive il rapporto con la moglie come complicato, soprattutto a causa delle sue fissazioni.
In particolare, la moglie è molto attenta alle diete sane ed equilibrate, ma il fan ritiene che questo atteggiamento abbia superato i limiti, al punto da avere ripercussioni non solo su di lui ma anche sul figlio. Decide di condividere una chat avuta con la moglie quella mattina, spiegando che il contenuto della conversazione lo ha portato a considerare seriamente il divorzio come unica soluzione, pur essendo restio a farlo per non lasciare il figlio nelle sole cure della madre.
Specificando di non avere pregiudizi nei confronti degli omosessuali, precisa che, a suo avviso, il problema risiede nel contesto della situazione. Conclude chiedendo pareri sulla chat condivisa per cercare di capire come gestire la situazione familiare che sta vivendo.
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