“Ciao cari lettori di Commenti Memorabili, mi chiamo Flavia e sto iniziando a organizzare il mio matrimonio con l’amore della mia vita. Fin qui tutto bene se non fosse per mia suocera Susanna che vuole a tutti i costi che il matrimonio venga celebrato in chiesa. Ho provato a dirglielo in ogni modo, ma a lei questa cosa non va proprio giù. Non la sopporto e vorrei solo che la smettesse di rompermi le scatole! Il problema è che il mio futuro marito farebbe qualsiasi cosa per accontentarla senza rendersi conto che LA SPOSA SONO IO”
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Flavia si rivolge ai lettori di “Commenti Memorabili” per esprimere la sua frustrazione riguardo alla situazione che sta vivendo nella pianificazione del suo matrimonio. Mentre è entusiasta di sposare l’amore della sua vita, sta affrontando una sfida significativa con la sua futura suocera, Susanna. Il punto di contesa principale è il desiderio di Susanna che il matrimonio venga celebrato in chiesa, una richiesta che Flavia non accoglie.
Flavia ha tentato in vari modi di spiegare la sua posizione a Susanna, ma senza successo, poiché la suocera sembra irremovibile sulla questione. Questo sta causando a Flavia un notevole disagio, fino al punto di affermare che non sopporta più l’atteggiamento di Susanna e vorrebbe che smettesse di interferire. Un ulteriore elemento di tensione è rappresentato dal comportamento del suo futuro marito, che Flavia percepisce come troppo incline a cercare di accontentare la madre, trascurando le sue (di Flavia) esigenze e desideri come futura sposa.
La situazione sta creando stress e conflitto per Flavia, che si sente trascurata e frustrata nel processo di pianificazione del suo matrimonio. La sua esclamazione “LA SPOSA SONO IO” sottolinea il suo desiderio di essere al centro delle decisioni relative al suo matrimonio e la sua esigenza di essere ascoltata e rispettata nelle sue scelte per questo importante evento della sua vita
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