“Una mia amica mi ha invitato al suo matrimonio. Io non ho intenzione di andare. Lei però pretende il regalo. Che senso ha?? Se io non vado al suo matrimonio, lei non spende niente, giusto?? E allora perché devo comprare lo stesso un regalo alla mia amica? Se io ci andavo al matrimonio e lei spendeva per me e il mio ragazzo 150 euro a testa, allora io le mettevo 300 in busta e buona notte. Ci stava. Ma se io non ci vado al matrimonio e lei quindi spende per me zero euro, allora io non le spendo niente. Come la pensate voi? Io penso che si deve spendere tanto quanto. Non pensate che sono io la pezzente. Leggetevi la chat e alla fine sono sicurissima che darete ragione a me. Lei ha dimostrato la sua pezzentitudine in una maniera top, troppo evidente. Mi fa pena. Penso che la nostra amicizia, se mai si poteva chiamare amicizia, dopo questo sia definitavamente archiviata. Vorrei però conoscere la vostra opinione. Voi se non andate ai matrimoni, lo fate il regalo? E se lo fate, quanto spendete??”
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Una nostra fan racconta di essere stata invitata al matrimonio di un’amica, ma non ha intenzione di partecipare. Tuttavia, l’amica pretende comunque un regalo. La fan si chiede che senso abbia questa richiesta, considerando che, se non partecipa, l’amica non avrà alcuna spesa per lei.
La fan spiega il suo punto di vista: se fosse andata al matrimonio, l’amica avrebbe speso circa 150 euro a testa per lei e il suo ragazzo, e in cambio lei avrebbe messo 300 euro in busta come regalo, trovandolo equo. Ma se non partecipa e l’amica non spende nulla per lei, ritiene che non debba spendere niente a sua volta.
Cerca il parere degli altri su questa situazione, chiedendo se sia giusto dare un regalo se non si partecipa a un matrimonio e quanto sarebbe giusto spendere in quel caso. La fan considera la richiesta dell’amica come un segno di “pezzentitudine” e crede che la loro amicizia, se mai è stata vera, sia ormai definitivamente archiviata. Vuole sapere se gli altri condividono il suo punto di vista, cercando conferma che la sua posizione sia ragionevole e non tirchia.
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