“Sono Eugenio e mi sto per sposare!! Sono già stato sposato in passato, poi ho divorziato: questo per me sarà il secondo matrimonio. Devo dire che, come molti divorziati, per molti anni ho pensato che mai mi sarei risposato: la fine di un matrimonio è dura, è molto difficile ricominciare e questo, diciamo, vaccina da nuove future esperienze. Quando ho conosciuto Caterina infatti al matrimonio proprio non ci pensavo. Davvero. Ero felice di essermi innamorato e aver trovato una compagna ma non ero interessato a fare ulteriori passi, al massimo andare a convivere: quando siamo andati a convivere per me non c’era altro da aggiungere. Purtroppo però i genitori di Caterina (e la sua famiglia in generale!) sono molto religiosi: quindi per loro il fatto che convivevamo senza essere sposati non era una cosa accettabile. Alla fine così abbiamo deciso di sposarci. E qui è sorto il problema: dove ci sposiamo? Io il primo matrimonio l’ho fatto in chiesa, non perché nessuno di noi fosse particolarmente credente ma più che altro per la cerimonia più carina a detta di tutti.. essendo divorziato però ora non posso più sposarmi in una chiesa cattolica. Questo naturalmente per la famiglia di Caterina è un problema.. e anche per lei che ci tiene alla cerimonia in chiesa.. e proprio Caterina qualche giorno fa ha avuto un’idea (discutibile!) per risolvere il problema…”
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Eugenio condivide la sua esperienza mentre si prepara per il suo secondo matrimonio. Dopo un divorzio, Eugenio non pensava di risposarsi. La fine di un matrimonio è dura e riprendersi richiede molto tempo, spesso dissuadendo dal desiderio di nuove esperienze matrimoniali.
Quando ha conosciuto Caterina, Eugenio non pensava al matrimonio. Era felice di essersi innamorato e di aver trovato una compagna, ma non era interessato a fare ulteriori passi oltre la convivenza. Tuttavia, i genitori di Caterina, molto religiosi, non accettavano la loro convivenza senza matrimonio. Di conseguenza, Eugenio e Caterina hanno deciso di sposarsi.
Eugenio condivide la sua esperienza mentre si prepara per il suo secondo matrimonio. Dopo un divorzio, Eugenio non pensava di risposarsi. La fine di un matrimonio è dura e riprendersi richiede molto tempo, spesso dissuadendo dal desiderio di nuove esperienze matrimoniali.
Quando ha conosciuto Caterina, Eugenio non pensava al matrimonio. Era felice di essersi innamorato e di aver trovato una compagna, ma non era interessato a fare ulteriori passi oltre la convivenza. Tuttavia, i genitori di Caterina, molto religiosi, non accettavano la loro convivenza senza matrimonio. Di conseguenza, Eugenio e Caterina hanno deciso di sposarsi.
Il problema è sorto quando hanno dovuto decidere dove sposarsi. Eugenio aveva celebrato il suo primo matrimonio in chiesa, non per motivi di fede, ma perché ritenevano la cerimonia più bella. Ora, essendo divorziato, non può più sposarsi in una chiesa cattolica. Questo è un problema per la famiglia di Caterina e per Caterina stessa, che desidera una cerimonia in chiesa.
Caterina ha avuto un’idea per risolvere il problema, anche se discutibile. L’idea di Caterina per superare questo ostacolo è qualcosa che ha lasciato Eugenio perplesso e che ha portato alla riflessione su come procedere.
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