I maschi non piangono

“Ho trovato questo disegno tra le cose di scuola di mio figlio. Ho scritto alla sua maestra per chiederle spiegazioni. Stavo riordinando la cameretta di mio figlio Francesco. Ho visto che tra i suoi libri c’era un foglietto con una scritta e un disegno. Sembrava un compito assegnato da una maestra. Mi sono molto allarmata per la frase e per il disegno. La frase dice I MASCHI NON PIANGONO e nel disegno c’è un bambino che piange rannicchiato e che si trasforma in un bambino che ride con i muscoli. Io non ci ho visto più. Mi è sembrato il trionfo degli stereotipi sui maschi. Vi mando questi screen che trovate qui in fondo perché penso che riguardano un argomento importante che è l’educazione sentimentale dei maschi. Penso che l’educazione sentimentale dei maschi passi anche dalla capacità di gestire bene le emozioni che provano. Non si può insegnare a un bambino che i maschi non piangono. Che uomini diventeranno? Il rischio è che diventino uomini che non sanno nemmeno come si sentono, uomini di puro istinto che non ascoltano e che agiscono semplicemente a seconda di come si sentono. Non mi piace il clima del nostro paese. Mi viene una rabbia fortissima quando sento di femminicidi e di molestie o violenze di genere. Come mamma di un bambino, mi sento responsabile di educare mio figlio a diventare un brav’uomo, capace di piangere e di parlare di come si sente, di essere fragile anche e di chiedere aiuto, senza diventare irrazionale o violento. La maestra di mio figlio invece non ha capito niente e questo per me è un problema.”

Scrivete cosa ne pensate nei commenti di Facebook e Buona lettura!

Una nostra fan ha deciso di condividere un’esperienza molto personale riguardante suo figlio Francesco. Mentre riordinava la sua cameretta, ha trovato un foglietto tra i suoi libri di scuola, con una scritta e un disegno che l’hanno molto allarmata. La frase recitava “I MASCHI NON PIANGONO” e nel disegno si vedeva un bambino che piange rannicchiato e che poi si trasforma in un bambino che ride con i muscoli in mostra.

La fan si è subito preoccupata per il messaggio che questo compito trasmetteva, vedendolo come un trionfo degli stereotipi sui maschi. Ha deciso di scrivere alla maestra di suo figlio per chiedere spiegazioni. Condivide gli screenshot della conversazione, sottolineando l’importanza dell’educazione sentimentale dei maschi.

Crede fermamente che insegnare a un bambino che “i maschi non piangono” sia sbagliato e pericoloso. Pensa che una corretta educazione sentimentale debba passare attraverso la capacità di gestire bene le emozioni. Teme che insegnare ai maschi a non piangere possa portarli a diventare uomini incapaci di riconoscere e gestire i propri sentimenti, agendo solo in base all’istinto.

La fan esprime una forte preoccupazione per il clima attuale del nostro paese, citando episodi di femminicidi, molestie e violenze di genere. Come madre di un bambino, si sente responsabile di educare suo figlio a diventare un brav’uomo, capace di piangere, parlare delle proprie emozioni, essere fragile e chiedere aiuto senza diventare irrazionale o violento.

Ritiene che la maestra di suo figlio non abbia compreso l’importanza di questo tema e che il messaggio trasmesso attraverso il compito sia problematico. Chiede ai lettori di Commenti Memorabili di condividere le loro opinioni su questo argomento e di offrire consigli su come affrontare questa situazione con la maestra, per garantire che l’educazione sentimentale dei bambini sia gestita nel modo più sano possibile.

Share