Manipolazione: conosci il “blame shifting”? Ecco come funziona

“È solo colpa tua”: quando il manipolatore ci usa come capro espiatorio

Il blame shifting è una tecnica di manipolazione finalizzata a farci sentire in colpa indipendentemente dal nostro operato
Chi la mette in pratica tende a scaricare le conseguenze delle proprie azioni sugli altri
Il capro espiatorio va incontro a un processo lento e costante di perdita del proprio senso di identità
Il trasferimento della colpa, infatti, prevede una vera e propria distorsione della realtà
Ecco come capire se si è vittime di blame shifting e come uscirne

Avete mai sentito parlare di blame shifting? Si tratta di una tattica manipolativa finalizzata a spostare la responsabilità di eventi e azioni sull’altro, al fine di mantenere una posizione di dominanza e controllo. Chi adotta questa tecnica opera un vero e proprio processo di distorsione della realtà, che ha l’effetto di far sentire la vittima in una costante posizione di difetto, alimentando un circolo vizioso fatto di dubbi, senso di inadeguatezza e mancanza di autostima.

Qual è l’identikit della persona che usa questa tattica di manipolazione? Il blame shifling è un processo basato sul trasferimento della colpa. In primo luogo, occorre distinguere due diversi atteggiamenti: il primo consiste nel riconoscere le conseguenze delle proprie azioni ed assumersi la responsabilità del proprio comportamento; il secondo, invece, prevede l’atto di addossare gli effetti di scelte, fallimenti e insoddisfazioni sugli altri, che finiscono per diventare dei veri e propri capri espiatori.

Come capire se chi ci è accanto pratica il blame shifting?

Riversare la colpa sugli altri per ciò che non ci soddisfa nella nostra vita è decisamente meno costoso, in termini di tempo ed energia, che assumerci la responsabilità di quanto accaduto e rimboccarci le maniche per migliorare la nostra condizione. Per questo, le persone che ricorrono al blame shifting sono emotivamente immature, oltre che fortemente insicure.

Come capire se chi ci è accanto pratica questa tattica manipolativa? Il primo consiglio è quello di prestare attenzione al suo comportamento nei nostri confronti e a come ci sentiamo in sua presenza. Se avete la sensazione di sbagliare o di avere delle mancanze, indipendentemente dal vostro concreto operato, potreste essere vittima del trasferimento di colpa.

Liberarsi da una situazione del genere non è semplice: spesso, infatti, chi ci manipola agisce in modo subdolo e sottile, minando progressivamente la nostra capacità di giudizio e l’autostima. Per questo, è indispensabile rivolgersi a un professionista della salute mentale per intraprendere un percorso di riscoperta di sé che porti alla rinconquista dell’autonomia e del benessere.