Mangiare le cavallette potrebbe essere afrodisiaco

I ratti hanno dimostrato un’aumentata libido, migliori abitudini di sonno e un pelo più sano

Le cavallette sono riconosciute per potenziali effetti afrodisiaci e benefici per la salute
Uno studio camerunense ha mostrato che i ratti alimentati con cavallette hanno un’aumentata libido, migliori abitudini di sonno e un pelo più sano
I benefici derivano dal loro contenuto nutrizionale, ricco di proteine, aminoacidi, vitamine e minerali
Gli esperti suggeriscono che i risultati sugli animali possano essere applicabili anche agli esseri umani
L’inclusione degli insetti nelle diete umane è incoraggiata per la sostenibilità alimentare e l’adattamento ai cambiamenti climatici

Le cavallette, considerate una prelibatezza in alcune culture, stanno emergendo anche per i loro potenziali benefici per la salute e possibili effetti afrodisiaci. Secondo uno studio dell’Università di Dschang in Camerun, pubblicato nella rivista Food Science of Animal Products, l’alimentazione a base di cavallette ha avuto effetti positivi su ratti da laboratorio. I risultati hanno rivelato un aumento della libido nei ratti alimentati con cavallette rispetto a quelli con una dieta tradizionale, manifestato da un comportamento più energico. Oltre a ciò, questi ratti hanno dimostrato di dormire meglio, accumulando circa 12 ore di sonno in più a settimana, e di avere un manto più sano rispetto a quelli che non consumavano insetti.

Il merito di questi effetti benefici è attribuito alla composizione nutrizionale delle cavallette, che contengono proteine, aminoacidi essenziali, vitamine e minerali. I ricercatori suggeriscono che, sebbene lo studio sia stato condotto su ratti, i risultati potrebbero applicarsi anche agli esseri umani. Il dottor Ngnaniyyi Abdoul, a capo della ricerca, ha affermato che le cavallette potrebbero rappresentare un’interessante alternativa alle fonti proteiche tradizionali, soddisfacendo allo stesso tempo le esigenze nutrizionali e migliorando il benessere generale.

Negli USA il 25% della popolazione è aperta all’idea di includere insetti nella propria dieta

L’utilizzo di insetti nella dieta è una tendenza in crescita, spinta dalla necessità di trovare fonti alimentari sostenibili per una popolazione mondiale in aumento e in risposta ai cambiamenti climatici. Oggi sono oltre 2.200 le specie di insetti consumate a livello globale e in Paesi come gli Stati Uniti il 25% della popolazione è aperta all’idea di includere insetti nella propria dieta, con il 18% disposto persino a mangiarli interi. Con questi potenziali benefici, le cavallette potrebbero presto entrare a far parte delle abitudini alimentari quotidiane, andando oltre il semplice concetto di esotismo alimentare.