Alzi la mano chi, almeno una volta nella vita, non si è ritrovato a fantasticare a occhi aperti. Fin qui, nulla di anomalo: al contrario, questa pratica ci mette in contatto con il nostro subconscio e ci aiuta a comprendere ciò di cui abbiamo bisogno. Quando, però, sognare a occhi aperti si trasforma in una fuga dalla realtà, potrebbe essere indice di un problema di fondo.
L’abitudine di fantasticare durante lo stato di veglia, in maniera sistematica e totalizzante, è nota con l’espressione maladaptive daydreaming. Generalmente, si tratta di un comportamento che funge da meccanismo di difesa contro stati di ansia, agoscia e disagio: rifugiarsi in una situazione irreale offre conforto da una realtà a noi sgradita. Se, però, sulle prime questo meccanismo ha la funzione di tutelarci, incancrenendosi finisce per diventare difsunzionale.
Spesso le fantasie di coloro che sperimentano frequentemente il maladaptive daydreaming sono tanto dettagliate e vivide da risultare molto simili alla realtà. Per questo, gli esperti hanno sottolineato che questa “estesa attività della fantasia sostituisce l’interazione umana e/o interferisce col funzionamento scolastico, interpersonale o professionale“.
Nei casi più preoccupanti, le persone possono addirittura arrivare a costruire un mondo parallelo del tutto immaginario, costellato da personaggi e storie alternative. Si tratta di una forma di dissociazione dalla realtà, generalmente scatenata da un evento o uno stimolo percepito come minaccioso. Temete di ricorrere spesso alle fantasie ad occhi aperti, al punto che questa pratica si è trasformata in un’abitudine disfunzionale?
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Tra i sintomi del maladaptive daydreaming ci sono: difficoltà a controllare la tendenza a estraniarsi dalla realtà; sentimento di vergogna associato ai propri sogni a occhi aperti; interferenza della vita fantastica sulla vita reale, con ripercussioni negative sugli impegni del quotidiano. Se vi rispecchiate in questa descrizione, non esitate a chiedere l’aiuto di un professionista: solo con la guida di una persona esperta sarà possibile individuare le cause alla base della tendenza al maladaptive daydreaming, così da riprendere in mano la propria vita con benessere e serenità.
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