Quando le auto Maggiolino avevano sul cruscotto una macchina per il caffè [+FOTO]

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Quando le auto Maggiolino avevano sul cruscotto una macchina per il caffè [+FOTO]

| 23/01/2025
Fonte: Pixabay

L’accessorio fu introdotto nel 1959 e preparava in 15 minuti il caffè in tazza per due persone

  • Nel 1959, l’iconica Volkswagen Maggiolino poteva avere il cruscotto accessoriato con una macchina da caffè chiamata “Hertella Auto Kaffeemachine”
  • Il dispositivo era pensato per permettere agli automobilisti di preparare il caffè in auto: una novità rivoluzionaria per l’epoca
  • L’accessorio era alimentato dall’accendisigari dell’auto
  • Sebbene fosse un’opzione costosa, questa innovazione rappresenta un esempio precoce di design dedicato al comfort degli automobilisti
  • Oggi, l’Hertella Auto Kaffeemachine è un oggetto da collezione molto ambito e apprezzato dagli appassionati di auto vintage

La Volkswagen Maggiolino è un’auto senza tempo che nei decenni ha sempre mantenuto intatto il suo fascino. Negli anni ’50 il suo successo era già tracciato e la Maggiolino stava diventando un oggetto di culto in tutto il mondo.

Un prodotto di lusso

Nel 1959, la Volkswagen introdusse nell’auto un curioso accessorio: la “Hertella Auto Kaffeemachine”, una macchina del caffè progettata specificamente per il cruscotto. Questa innovazione permetteva a conducenti e passeggeri di godersi un caffè appena preparato senza lasciare l’auto. Alimentata tramite l’accendisigari, la macchina era, per l’epoca, un capolavoro di praticità e sicurezza.

La Hertella Auto Kaffeemachine era stata concepita con un occhio di riguardo sia per il design che per la funzionalità. Realizzata in acciaio cromato, si integrava perfettamente con l’estetica retrò della Maggiolino. Si trattava di un semplice dispositivo costituito da un contenitore metallico con un elemento riscaldante, un filtro e un beccuccio. Non aveva un interruttore on/off, quindi iniziava a preparare il caffè non appena lo si collegava all’accendisigari dell’auto.

La macchina poteva contenere abbastanza acqua per due tazze di caffè, che venivano erogate in una tazza di porcellana con una base di metallo. La tazza si attaccava magneticamente alla base, impedendone la fuoriuscita o lo scivolamento. L’intero processo richiedeva circa 15 minuti, a seconda del voltaggio dell’auto. Tuttavia, il costo elevato dell’accessorio lo rese una rarità, appannaggio di pochi automobilisti disposti a investire nel prodotto di lusso.

I problemi legati alla sicurezza nella guida

Oltre alla sua utilità, la macchina del caffè divenne un simbolo di uno stile di vita innovativo, incarnando lo spirito di libertà e avventura degli anni ’50 e ’60. Nonostante l’intento pratico, alcuni sollevarono preoccupazioni sulla sicurezza, dato che il conducente doveva dedicare attenzione alla preparazione del caffè distraendosi dalla guida.

Oggi, la Hertella Auto Kaffeemachine è considerata un oggetto da collezione, ricercato non solo dagli amanti della Volkswagen Maggiolino, ma anche dagli appassionati di design vintage. La sua unicità la rende un pezzo ambito nelle esposizioni di auto d’epoca.

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L’accessorio rappresenta un’epoca in cui l’innovazione tecnologica e l’attenzione al dettaglio cominciavano a trasformare il modo di viaggiare, anticipando il moderno concetto di comfort su strada.

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