Vi siete mai chiesti qual è il posto più caldo della Terra? Si tratta della Death Valley, in California. Nomen omen: il parco nazionale, viste le sue temperature infernali, ricorda davvero una valle della morte. Ad affibiare questo inquietante nome alla valle fu un gruppo di colonizzatori che vi si perse, intorno alla metà del 1800. Anche se uno solo di loro morì, tutti temettero di perdere la vita per le terribili condizioni climatiche. Del resto, proprio in questo luogo, nel 1913, è stata rilevata la temperatura più alta mai registrata sulla superficie del pianeta, pari a 56,7 gradi.
Si tratta di un dato a dir poco sbalorditivo; eppure, a distanza di oltre 100 anni, stando alle previsioni dei meteorologi nei prossimi giorni le temperature potrebbero addirittura infrangere il record. In realtà, secondo gli esperti nel mondo potrebbero esserci luoghi persino più caldi della Death Valley. In particolare, Daniel Swain, climatologo dell’Università della California, ritiene che potrebbe trattarsi di alcune zone del Sahara. Tuttavia, si tratta di aree eccessivamente remote per un monitoraggio davvero affidabile. Secondo gli standard stabiliti dall’Organizzazione meteorologica mondiale, affinché la misurazione sia adeguata è necessario che i termometri siano schermati dal sole e sollevati dal suolo.
Vi state chiedendo da cosa dipendano le elevate temperature della Death Valley? Dalla profondità e dalla forma lunga e stretta della valle. Questa depressione desertica nella parte est della California è collocata a 86 metri sotto il livello del mare ed è circondata da alte catene montuose.
La sua conformazione favorisce l’accumulo di aria calda nel suolo, ostacolando il ricambio di aria, spesso stagnante. Non va dimenticato, poi, che regioni desertiche che confinano con la Death Valley portano ulteriore aria calda verso la valle.
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Qual è la temperatura media in questo luogo? In estate le temperature oscillano intorno ai 49 gradi, scendendo intorno ai 30 gradi di notte. Gli inverni, invece, sono più miti: tendenzialmente, infatti, non si superano i 20 gradi.
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