Il mondo è pieno di attrazioni turistiche che possono celare i racconti più oscuri

• Le persone amano il fascino dei monumenti come la Torre Eiffel
• Molti immaginano che le grandi città come Roma, Londra, Parigi o New York possano custodire affascinanti leggende
• Pochi, però, sanno che non è difficile scovare dei luoghi che sono stati teatro di leggende e apparizioni paranormali
• Basti pensare che il Colosseo fu un luogo dove si consumarono sanguinosissime lotte ed esecuzioni
• Ecco quindi i monumenti e i luoghi di fama mondiale infestati dai fantasmi

Le persone amano il fascino dei monumenti di fama mondiale come il Colosseo, la Torre Eiffel e centinaia di altri posti. Segreti e leggende si nascondono negli angoli e nelle fessure degli edifici di città storiche come Roma, Londra, Parigi e persino New York. Potresti aver visitato un famoso monumento e non avere la minima idea dei terribili racconti sui fantasmi che si celano dietro di esso.

La gente ama le storie, e questi monumenti hanno leggende e credenze che non sono molto conosciute. Si dice che le persone che morirono in modo violento rimangano ancora fedeli ai famosi monumenti dove persero la vita. Così, la prossima volta che sentirai un brivido mentre stai visitando uno dei seguenti luoghi famosi, saprai che potrebbe essere infestato dai fantasmi.

Torre Eiffel

L’iconica torre è la prima tappa da effettuare a Parigi, ed è un luogo popolare per le proposte di matrimonio. Eppure, il simbolo della Ville Lumière nasconde una triste storia. Secondo una leggenda metropolitana, negli anni Venti un uomo americano si innamorò di una giovane donna e un giorno i due decisero di incontrarsi in cima al punto di riferimento parigino, ma con intenzioni molto diverse in mente. Lui voleva chiederla in sposa, mentre lei voleva rompere, e pensò che la splendida vista potesse aiutare ad ammorbidire il colpo.

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Prima che lei avesse la possibilità di pronunciare il suo discorso di separazione, lui si mise in ginocchio e le propose di sposarlo. Lei rifiutò la sua proposta e lui la spinse fuori dalla torre in un impeto di rabbia. Alcune versioni del racconto sostengono che la donna indietreggiò e cadde accidentalmente oltre il bordo. In ogni caso, non sopravvisse al colpo. Attualmente, si dice che la donna infesti la Torre Eiffel. I turisti hanno riferito di aver sentito le sue risatine nervose, seguite da urla strazianti.

Il castello di Dover

Si trova nel Kent, in Inghilterra. Non solo è il più grande castello del paese, ma viene anche chiamato la “Chiave dell’Inghilterra” per il suo significato storico difensivo. Sul terreno del castello di Dover, si trova uno dei tre fari di epoca romana rimasti al mondo. Durante la Seconda Guerra Mondiale, i tunnel sotto il castello (costruito più di 100 anni prima), furono convertiti in un rifugio antiaereo e infine in un ospedale sotterraneo.

Non c’è da stupirsi se con una storia così ricca, il castello di Dover si è costruito una reputazione orribile per l’attività paranormale. Quando la guerra finì, l’esercito rimase al castello fino al 1958. Cinque anni dopo, il Ministero dei Lavori si impossessò dell’edificio a scopo di conservazione e, poco dopo, iniziarono gli avvistamenti dei fantasmi.

Si dice che nella camera da letto del re, la metà inferiore di una persona passi attraverso la porta prima di scomparire nel nulla. All’epoca, i membri dello staff riferirono di aver visto la stessa apparizione e di averla seguita per cercare di scoprire dove si aggirava, per poi vederla scomparire davanti ai loro occhi.  Inoltre, alcuni affermano di aver visto un fantasma senza testa camminare per le sale.

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Si pensa che questo spirito possa essere quello del quindicenne Sean Flynn, un ragazzo batterista decapitato da due soldati. Ma i fantasmi del castello non finiscono qui. Oltre a urla e porte che sbattono, ci sono stati diversi avvistamenti di militari in uniforme della Seconda Guerra Mondiale nei tunnel che corrono sotto il Castello di Dover.

Centro storico di Stoccolma

Nel 1520, dopo che il re danese Kristian II invase la Svezia, 82 membri della nobiltà svedese che non vollero giurare fedeltà all’opposizione furono decapitati o impiccati a Stortorget, la piazza principale del centro storico. Questo orribile evento divenne noto come “il Bagno di sangue di Stoccolma“.

La leggenda narra che se si vaga nella piazza proprio nelle notti tra il 7 e il 9 novembre, è possibile vedere il sangue dei nobili che si insinua lentamente sui ciottoli. Si sostiene anche che ci siano 82 pietre bianche incastonate in un edificio rosso nella piazza, che sono state collocate in ricordo di coloro che secoli fa persero la vita in un modo così cruento.

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In alcune versioni della storia si racconta che le persone uccise furono 92, così come le pietre bianche dell’edificio rosso. Poiché ogni pietra rappresenta una vittima, si ritiene che se una delle pietre dovesse mai essere rimossa, l’anima di quella specifica persona potrebbe risorgere dalla sua tomba e infestare per sempre la città di Stoccolma.

Central Park

Janet e Rosetta Van Der Voort erano due sorelle nate da genitori molto facoltosi a Central Park South, a New York, nel 1800. I loro genitori erano così protettivi, che raramente le due ragazze potevano uscire di casa senza di loro. Una delle uniche fonti di divertimento per Janet e Rosetta era il pattinaggio sul ghiaccio sul Central Park Pond durante l’inverno, uno dei pochi posti in cui potevano andare da sole. Janet e Rosetta erano molto vicine, al punto da respingere qualsiasi proposta romantica dell’altro sesso. Nel 1880 morirono a distanza di pochi mesi l’una dall’altra, entrambe senza essersi mai sposate.

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Nel corso della Prima Guerra Mondiale, furono segnalati per la prima volta gli avvistamenti di una coppia spettrale di pattinatrici a Central Park Pond. Si disse che gli spiriti delle sorelle non riuscirono a lasciare il loro amato hobby e tornarono al laghetto indossando gli stessi abiti che indossavano quando pattinavano lì un secolo prima. Seguirono altri avvistamenti, con persone che riferirono di aver visto le sorelle pattinare in estate, con i loro pattini che tagliavano l’aria appena sopra la superficie dell’acqua nello stagno.

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Colosseo

La famosa e antica arena romana è il luogo di molte segnalazioni di attività paranormali. Le persone hanno riportato zone fredde, sussurri spettrali e “mani fantasma” che li toccano. I membri dello staff hanno anche riportato strani rumori e urla, sia di umane che animali.

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Questo non sorprende, considerando le sanguinose lotte e le esecuzioni che si sono svolte nell’anfiteatro per oltre quattro secoli.

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