“La mia futura moglie ha avuta un’idea diciamo insolita per il nostro matrimonio. Quando una donna è cocciuta è di per sé problematica. Quando la stessa donna cocciuta sta organizzando il proprio matrimonio sono cazzi amarissimi. Specie per il futuro marito. E come avrete capito il povero prossimo sposo sono io. Stiamo ormai girando da qualche settimana per trovare la location del nostro matrimonio. Ne abbiamo girato non so quante ma non avanziamo di un metro. C’è sempre qualcosa che non va. Ci siamo già stati per il matrimonio di tizio, non è abbastanza elegante, troppo dispersiva, anonima ecc. ecc. Che a me alcune piacessero, e parecchio, non ha avuto nessunissimo peso. Deve piacere ad entrambi. Ora se ne è uscita con il ricevimento in barca. Su un veliero! Colpo di fulmine. A me non piace proprio. Pensate che questo la fermi? La cosa peggiore è scoprire che alla fine dei conti il matrimonio non è nostro. È suo. Lei è il regista, io al massimo faccio l’attore.”
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Un nostro fan condivide la sua esperienza riguardo un’idea insolita proposta dalla sua futura moglie per il loro matrimonio. Quando una donna è cocciuta può già essere problematica, ma quando la stessa donna sta organizzando il proprio matrimonio, la situazione può diventare davvero complicata, soprattutto per il futuro marito. E come avrete capito, il povero prossimo sposo è proprio lui.
Da qualche settimana stanno cercando la location perfetta per il loro matrimonio. Ne hanno visitate molte, ma senza fare progressi. C’è sempre qualcosa che non va: sono già stati lì per il matrimonio di qualcun altro, non è abbastanza elegante, è troppo dispersiva, anonima, e così via. Il fatto che a lui alcune piacessero molto non ha avuto alcun peso. Deve piacere ad entrambi, ma sembra che il parere di lui conti poco.
Ora la sua futura moglie ha avuto un colpo di fulmine per l’idea di fare il ricevimento su un veliero. A lui l’idea non piace per niente, ma questo non sembra fermarla. La cosa peggiore è che si sta rendendo conto che, in fin dei conti, il matrimonio non è veramente “loro”. È “suo”. Lei è il regista e lui al massimo è un attore. Condivide questa storia sperando di trovare comprensione e forse qualche consiglio dai lettori di Commenti Memorabili.
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