Il libro

“Mi chiamo Simone e ho deciso di scrivervi perché ho bisogno di un consiglio e voglio davvero capire se sono io qui quello in torto con la mente chiusa, oppure se è la mia amica Teresa ad avere delle pretese assurde con me. Io e Teresa ci conosciamo da una vita praticamente e io le voglio davvero un gran bene. Oggi Tere mi scrive per darmi una bella notizia e cioè che ha appena finito di scrivere il suo primo libro. Io non manco di complimentarmi immediatamente con lei per lo splendido traguardo raggiunto, chiedendole che tipo di libro ha scritto; ora, diciamo subito che la tematica che Teresa ha deciso di affrontare nel suo libro non è proprio una cosa alla portata di tutti, in quanto si tratta di un tema delicato e molto rischioso, uno di quei temi che possono subire facilmente un rifiuto netto e tante porte in faccia. Teresa però sembra non essere del tutto consapevole di questo (o forse fa finta di non esserlo) e infatti non a caso ha chiesto aiuto a me per trovare una casa editrice disposta a pubblicarle il libro. In poche parole, la mia amica è convinta che io possa aiutarla a pubblicare perché avrei le “mani in pasta” e mi muovo in un ambiente di professoroni universitari – come dice lei – che ne sanno di libri. In realtà però io sono solo un dottorando in linguistica e di case editrici ne so poco e nulla, perché è un mondo che non conosco quasi per niente. Ho cercato di spiegarlo a Teresa, persuadendola anche che dato il tema spinoso che ha deciso di affrontare nel suo libro, il mondo a cui dovrebbe rivolgersi è tutt’altro, e non certo quello universitario, che comunque – a prescindere dal tema del libro – non c’entrerebbe una ceppa con le case editrici classiche. Ho provato a dare alla mia amica qualche dritta rispetto a quale tipologia di ambiente potrebbe rivolgersi per avere un accesso facilitato in merito ad una possibile pubblicazione, ma lei l’ha presa subito malissimo, cominciando ad insultarmi di brutto e tagliando in tronco la conversazione. Non mi aspettavo proprio che potesse reagire così per un misero consiglio che le stavo dando in totale buona fede. Se volete sapere che tipo di libro ha scritto la mia amica, ma soprattutto le pretese di aiuto che mi ha avanzato con tanto di arroganza e prepotenza, leggete la conversazione che ho avuto con lei su WhatsApp e datemi un feedback perché vorrei davvero sapere se sono io quello esagerato e rigido, oppure è lei che non si è proprio regolata stavolta.”

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Un nostro fan, Simone, ha deciso di condividere la sua storia e chiedere consiglio riguardo una situazione che sta vivendo con la sua amica Teresa. Simone e Teresa si conoscono da una vita e lui le vuole molto bene. Oggi, Teresa ha scritto a Simone per dargli una bella notizia: ha appena finito di scrivere il suo primo libro. Simone si è subito complimentato con lei per lo splendido traguardo raggiunto e le ha chiesto di che tipo di libro si trattasse.

Teresa ha affrontato nel suo libro un tema delicato e molto rischioso, uno di quei temi che possono subire facilmente un rifiuto netto e tante porte in faccia. Teresa sembra non essere del tutto consapevole di questo, o forse fa finta di non esserlo. Ha chiesto aiuto a Simone per trovare una casa editrice disposta a pubblicare il suo libro, convinta che lui possa aiutarla grazie ai suoi contatti nel mondo accademico.

Simone spiega che è solo un dottorando in linguistica e che di case editrici ne sa poco e nulla, perché è un mondo che non conosce quasi per niente. Ha cercato di spiegarlo a Teresa, persuadendola anche che, dato il tema spinoso del libro, il mondo a cui dovrebbe rivolgersi è tutt’altro e non certo quello universitario. Ha provato a dare a Teresa qualche dritta su quale ambiente potrebbe rivolgersi per facilitare una possibile pubblicazione, ma lei l’ha presa malissimo, iniziando a insultarlo e tagliando bruscamente la conversazione.

Simone non si aspettava una reazione del genere per un consiglio dato in buona fede. Chiede ai lettori di leggere la conversazione avuta con Teresa su WhatsApp per capire meglio la situazione e dare un feedback. Vorrebbe sapere se è lui quello esagerato e rigido, o se è Teresa che non si è regolata e ha avuto pretese assurde.

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