Una volta che un attore cinematografico si consolida nel settore, è difficile immaginarlo fare un altro mestiere. Tuttavia, molte delle più grandi star del cinema hanno provato altri lavori prima di diventare nomi di spicco di Hollywood. Ad esempio Liam Neeson, noto per i suoi ruoli nei thriller d’azione, era un insegnante di scuola. L’attore irlandese ha infatti svolto questo lavoro nel campo dell’istruzione prima delle sue interpretazioni sul grande schermo. Tenendo conto di chi ha interpretato nei vari film, pensare a Neeson come professore fa pensare a una figura severa e autorevole.
Ad esempio è stato mentore quando ha impersonato Ra’s al Ghul in Batman Begins di Nolan, che addestra Bruce Wayne a diventare un abile combattente utilizzando le arti marziali. Una persona che dava valore al controllo e alla forza mentale, oltre a spingere i suoi studenti al limite per raggiungere il successo. Anche altri ruoli celebri di Neeson sono sulla stessa falsariga. È il caso di Taken, uscito nel 2008, dove interpreta un ex agente della CIA rintraccia la figlia rapita. Tutti questi tratti caratteriali possono essere trasferiti all’insegnamento come lavoro.
Nonostante questo, pare che come professore Neeson non fosse un granché. Ha infatti dovuto abbandonare l’insegnamento dopo essere stato licenziato. Il motivo? La vicenda è ironicamente simile alle trame cinematografiche in cui è apparso in seguito. Durante un’intervista in cui gli è stato chiesto di parlare dei suoi lavori precedenti alla recitazione, Neeson ha raccontato del suo periodo come insegnante e ha fornito dettagli sull’incidente che ha posto fine alla sua carriera da insegnante. Ha rivelato: “A volte c’è un problema di disciplina, quindi bisogna calmarli prima di iniziare a insegnare loro”.
Ha poi parlato di un alunno che stava causando dei problemi. Neeson ha cercato di far ragionare il giovane e di riprendere il controllo della situazione. Peccato che “questo ragazzo in particolare non voleva calmarsi e voleva disturbare l’intera classe”. Avendo capito che la situazione richiedeva più di un richiamo verbale o due, il signor Neeson ha adottato un approccio disciplinare più attivo. Ha dichiarato: “Sono andato da lui e gli ho chiesto di lasciare l’aula e di stare fuori, e subito dopo mi ha puntato contro un coltello”.
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Una svolta scioccante nella trama, pardon nella vicenda. Seppur sembri un film di Neeson, è qualcosa che è accaduto nella sua vita reale di insegnante. Ma la parte successiva è ancora più bizzarra (e ancora più cinematografica). Cosa ha fatto quando l’alunno ha tirato fuori un coltello? “La mia reazione immediata è stata quella di dargli un pugno”. Proprio questa reazione è costata a Neeson la carriera di insegnante. Non una replica degna di un professore, come ha ammesso lui stesso sostenendo che il pugno era qualcosa che “non avrei dovuto fare”. Tuttavia ha voluto giustificarsi: “Mi sono sentito minacciato e l’ho preso a pugni”. Bryan Mills approva.
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