Il fantasma del cavaliere senza testa

• La leggenda di Sleepy Hollow è un racconto dello scrittore americano Washington Irving
• Nella storia compare un’inquietante figura
• Si tratta dello spettro di un cavaliere decapitato, che gira per la vallata per appropriarsi della testa di poveri malcapitati
• Secondo alcuni le origini della leggenda affondano nella mitologia
• Per altri, invece, c’è un fondo di verità in questa vicenda

Conoscete la leggenda di Sleepy Hollow? In caso di risposta affermativa, avrete sicuramente sentito parlare del racconto dello scrittore statunitense Washington Irving o del film di Tim Burton tratto dalla sua opera. La storia si svolge alla fine del 1700 nella colonia olandese di Tarrytown, nei pressi della valle di Sleepy Hollow.

Nella vicenda si inserisce la leggenda del cavaliere senza testa, ovvero il fantasma di un cavaliere che la notte del 31 ottobre venne colpito da una palla di cannone e perse la testa. Lo spettro cavalca tutte le notti tra la chiesa e il cimitero della valle, in cerca di una testa. Quali sono le origini di questa inquietante figura? In realtà, ad inventarla non è stato Washington Irving. Infatti, si tratta di un misterioso personaggio a cui già la mitologia celtica faceva riferimento.

Le origini della leggenda

Secondo gli antichi celti, la decapitazione era una pratica in grado di danneggiare lo spirito: essi, infatti, ritenevano che l’anima si trovasse proprio nel capo. Per questo, durante le battaglie i guerrieri erano soliti decapitare i loro nemici più pericolosi. In questo modo, non solo li privavano del loro spirito, ma ne impedivano anche la resurrezione sotto forma di spettro assetato di vendetta.

Con l’avvento del cristianesimo, si aggiunse un ulteriore tassello all’identità di questa misteriosa figura. Secondo gli scrittori, infatti, il fantasma senza testa era in realtà il dio pagano della fertilità. La divinità richiedeva che le persone sacrificate in suo onore venissero decapitate e, nei periodi in cui le offerte sacrificali erano scarse, era solita girare per le strade tenendo la propria testa sotto braccio e sussurrando i nomi di coloro che erano destinati a morire.

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La New York Historical Society, però, ha messo in evidenza che c’è un’altra possibile interpretazione in grado di spiegare le origini della leggenda di Sleepy Hollow. La storia di Irving sarebbe tratta da un fatto realmente accaduto. Nel 1776, infatti, un soldato fu decapitato da una palla di cannone proprio durante la notte di Halloween. L’episodio avvenne nella Contea di Westchester, a pochi passi dal villaggio di Sleepy Hollow. Proprio lì, lo scrittore trascorse la sua adolescenza. Chissà, dunque, che non si imbatté lui stesso nello spettro del soldato, rimasto senza testa?

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