Fonte: Pixabay
L’idea che siano soprattutto gli uomini a tradire perché le loro partner perdono interesse per il rapporto fisico è superata. La scienza afferma che in realtà sono le donne a lottare di più con la monogamia perché si annoiano in camera da letto. Le donne desiderano la massima versatilità nella sfera intima e, mentre alcune soffocano il loro desiderio, altre sono disposte a essere infedeli.
Wednesday Martin, antropologa e autrice di “Untrue”, definisce questa nuova ricerca “la grande correzione”. Per il suo libro sull’infedeltà femminile, la Martin ha intervistato decine di sociologi, ricercatori e antropologi in materia di relazioni affettive e afferma che il triste quadro dipinto della libido femminile è grossolanamente sbagliato. La libido è viva e vegeta, e desiderosa di essere soddisfatta.
“La nuova ricerca sta correggendo le false nozioni secondo cui le donne hanno una libido minore perché sono più monogame per natura e perché è più facile per le donne avere un partner per tutta la vita”, ha spiegato Martin. “Le donne invece – spiega Martin – fanno l’amore meno degli uomini, ma si stufano delle situazioni troppo abitudinarie”.
Mentre gli uomini possono avere livelli più alti di desiderio spontaneo, le donne sono in testa per quanto riguarda il desiderio reattivo o innescato. “Il desiderio spontaneo è quando si pensa improvvisamente: ‘Sarebbe bello fare l’amore’. Si presenta come la fame o la sete”, sostiene Martin. “Il desiderio reattivo o innescato si verifica quando qualcosa si suggerisce l’idea del rapporto – la scena di un film, il capitolo di un libro, una proposta del partner – e ci si eccita. Per questo tipo di desiderio, la libido delle donne è forte quanto quella degli uomini. Abbiamo interiorizzato l’idea che gli uomini siano il genere più focoso, ma non è vero”.
Secondo Martin, si sta sfatando anche il mito secondo cui le donne tradiscono per motivi emotivi, mentre gli uomini tradiscono per motivi di natura fisica. Cita una ricerca della Missouri State University su un gruppo di donne che hanno usato il sito web Ashley Madison proprio per tradire. “Questa ricerca fa crollare molte delle nostre più care nozioni sull’infedeltà femminile: che le donne tradiscono solo quando sono infelici nel loro matrimonio; che, a differenza degli uomini, cercano un legame emotivo, non una gratificazione fisica; e che si imbattono in una relazione”, ha dichiarato Martin.
Le donne che hanno aderito alla ricerca sono andate sul sito, hanno creato un profilo, hanno esaminato i candidati, li hanno incontrati di persona e li hanno “provati”. È stato un processo molto intenzionale. Volevano trovare partner per il rapporto fisico. Hanno riferito di essere in matrimoni senza sessualità o insoddisfacenti a livello fisico e volevano semplicemente quello che non riuscivano a ottenere a casa. Tuttavia, la maggior parte di loro era felicemente sposata o in coppia, e queste relazioni erano un modo per rimanere nelle loro relazioni primarie. Ecco quindi che si sfata il mito secondo cui le donne che tradiscono sono sposate e infelici.
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Un’altra importante ricerca condotta dalla dottoressa Marta Meana dell’Università del Nevada ha rilevato che “istituzionalizzare” una relazione di coppia a lungo termine smorza il desiderio delle donne più di quello degli uomini. “Gli uomini che hanno rapporti regolari con le loro partner sono più soddisfatti della loro relazione, ma non è lo stesso per le donne”, ha spiegato la dottoressa. “Ora i ricercatori stanno valutando la possibilità che le donne abbiano semplicemente bisogno di varietà e novità nelle esperienze in camera da letto più degli uomini”.
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