Le addebitano 38 euro per “aver pianto” durante una visita medica

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Le addebitano 38 euro per “aver pianto” durante una visita medica

| 25/11/2024
Fonte: Pexels

Una lacrima di troppo costata molto cara

  • Una donna non poteva credere ai suoi occhi quando le è arrivata la fattura medica
  • Le hanno infatti addebitato 38 euro “per aver pianto” durante la visita
  • La voce in fattura è stata giudicata come “breve assetto emotivo/di disagio”
  • La vicenda è diventata virale dopo che la sorella l’ha condivisa su Twitter
  • Non è però l’unica che si è ritrovata in questa situazione

 

Una donna è rimasta scioccata quando le hanno addebitato 38 euro “per aver pianto” durante una visita medica. Dopo che sua sorella Camille Johnson, star di YouTube, ha condiviso la notizia su Twitter la sua vicenda è diventata virale. La donna, originaria degli Stati Uniti, ha ricevuto la fattura ed è rimasta sconvolta quando ha visto la dicitura “breve assetto emotivo/di disagio” per giustificare i 38 euro in aggiunta. Camille ha raccontato che la sorella “si è emozionata perché si sente frustrata e impotente a causa di una presunta malattia rara”, ma questo non ha impedito all’operatore sanitario di farle pagare “una lacrima”.

Su Twitter, Camille ha dichiarato: “La mia sorellina sta lottando con un problema di salute ultimamente e finalmente è riuscita a vedere un medico. Le hanno fatto pagare 38 euro per aver pianto. Una lacrima e le hanno fatto pagare 38 euro senza affrontare il motivo per cui sta piangendo, senza cercare di aiutarla, senza fare alcuna valutazione, alcuna prescrizione, niente”. Come detto, il post di Camille ha attirato moltissima attenzione, con 62.000 retweet e 489.000 mi piace, e molte persone hanno commentato condividendo i loro pensieri sul sistema medico americano.

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Non è la sola a cui è successo

Una persona ha scritto: “Dimmi che vivi in America senza dirmi che vivi in America”. Un’altra ha aggiunto: “Voglio dire, fanno pagare una madre per tenere il suo bambino dopo che è nato, quindi questo non mi sorprende affatto”. Un altro utente si è detto d’accordo: “Sì. A mia figlia sono stati addebitati 42 euro per ‘contatto pelle a pelle’. In altre parole, quando hanno messo mio nipote sul suo petto dopo che il cordone ombelicale era stato tagliato. Immagino che l’alternativa più economica fosse lasciarlo cadere sul pavimento?”. Un quarto utente ha condiviso uno screenshot di una fattura simile, il cui costo era di soli 10 euro e si è meravigliato: “Wow, stanno davvero aumentando il costo del pianto”.

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