Quando si pensa alle richieste di risarcimento per lesioni personali, ciò che viene in mente sono i casi di incidenti d’auto, scivolate e cadute, negligenza medica e incidenti in cantiere. A volte, però, ce ne sono alcune davvero fuori dal comune. Pronti per le tre più strane in assoluto? Si parte da un reclamo contro la casa stregata degli orrori. Le attrazioni infestate presentano set e personaggi terrificanti, come demoni, mostri, fantasmi, serial killer, maghi e streghe, ecc. Le persone che le amano sostengono che si tratti di un luogo dove la paura si fa sentire, un’emozione che a loro piace.
Tuttavia una donna ha deciso di fare causa alla Universal Studios dopo aver visitato la Haunted House of Horrors per trauma psicologico e angoscia mentale. Mentre scappava da uno dei dipendenti in costume, infatti, è scivolata ed è caduta, ma non ha subito lesioni. Purtroppo per lei, però, il tribunale ha respinto il caso sostenendo che non c’è stato alcun trauma psicologico. Sembra che la casa stregata non fosse troppo spaventosa.
Ma vogliamo parlare poi delle previsioni del tempo sbagliate? Niente di più fastidioso che affidarsi ad esse credendo che ci sarebbe stato un bel sole e poi ritrovarsi completamente fradici per un acquazzone. Tuttavia gli errori accadono, proprio perché siamo umani. Una donna in Israele però non l’ha pensata affatto così. Ha infatti fatto causa al canale del meteo perché non hanno previsto correttamente il tempo. Ha piovuto, la querelante non si è vestita in modo appropriato e si è ammalata di influenza. Così ha perso quattro giorni di lavoro. La donna, oltre alla compensazione finanziaria, voleva delle scuse. Com’è finita? Sorprendentemente, ha vinto la causa. La stazione televisiva ha liquidato la richiesta per 1.000 euro.
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Ed infine la causa del caffè caldo di McDonald’s. Ci si potrebbe aspettare che le ginocchia non siano il posto migliore per tenere una tazza di caffè. Eppure, sembrava una buona idea a una donna anziana di Albuquerque. Ha comprato una tazza di caffè da asporto in un McDonald’s drive-through che però le si è rovesciata sulle ginocchia. La querelante ha subito ustioni nella regione pelvica ed è stata ricoverata per circa 8 giorni. Il suo avvocato ha sostenuto che è stata vittima di un caffè difettoso. La giuria alla fine le ha assegnato l’equivalente di due giorni di entrate dalla vendita del caffè. Il giudice, tuttavia, ha ridotto i danni punitivi a 435.000 euro, così le parti hanno concluso un accordo post-verdittale.
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