“Il mio nome è Rosaria e di anni ne ho 42, la giovinezza è ormai andata, per lasciare spazio alla consapevolezza di una donna matura. Ho un marito, una casa e una figlia di 12 anni di nome Caterina. Una vita normale, passata tra le mura di casa a fare la casalinga, pulire, preparare pranzi e cene, lavare la roba e i piatti, notte e giorno. Una vita dedicata a curare gli altri, trascurando me stessa. Dopo vent’anni trascorsi a lavare le stoviglie a mano ho chiesto per l’ennesima volta a mio marito una lavastoviglie per aiutarmi nelle pulizie, almeno in questo. Ma lui è assolutamente contrario, per via dei troppi soldi. In casa ha lavorato sempre e solo lui, e per una volta nella vita ho deciso di dire basta, di mettere me al primo posto, di conquistarmi un briciolo di indipendenza che ho sempre desiderato, e spero che possiate farlo anche voi..”
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La nostra fan, Rosaria, ha 42 anni e ha scelto di raccontare un pezzo profondo della sua vita. Una vita che definisce normale, fatta di casa, un marito e una figlia di dodici anni, Caterina. Una quotidianità vissuta tra le mura domestiche, da casalinga, interamente dedicata alla cura degli altri: pulire, cucinare, lavare i panni e i piatti, giorno e notte, senza sosta. Per anni ha trascurato se stessa, mettendo sempre avanti le esigenze degli altri.
Dopo vent’anni passati a lavare le stoviglie a mano, ha chiesto, per l’ennesima volta, una lavastoviglie. Un piccolo aiuto nelle faccende, un oggetto che per molte è normale avere in casa, ma che per lei è sempre stato negato. Il marito si è opposto anche questa volta, con la solita motivazione dei soldi, ricordandole che è sempre stato lui l’unico a lavorare.
Ma questa volta Rosaria ha sentito di non poter più accettare passivamente. Per una volta ha deciso di dire basta, di mettere se stessa al primo posto. Ha sentito il bisogno di conquistarsi un piccolo spazio, un briciolo di indipendenza, qualcosa che le appartenesse. Una scelta che, anche se piccola agli occhi degli altri, per lei rappresenta un gesto enorme di autodeterminazione.
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