Il ventiquattrenne sarebbe stato convinto a inventare la storia da due amici che volevano passare più tempo con le ragazze
- Due amici hanno incontrato due donne che però dovevano ripartire con un volo aereo
- Hanno così deciso di contattarne un terzo, dipendente di una compagnia aerea, per architettare un piano folle
- Abhinav ha infatti chiamato la compagnia simulando un allarme bomba
- In questo modo l’aereo non è partito e i due sono potuti restare con le donne
- Peccato che la polizia abbia scoperto tutto e le cose non siano finite per il meglio
Abhinav Prakash, dipendente di una compagnia aerea di Delhi, è stato arrestato con l’accusa di aver lanciato un allarme bomba. Il ventiquattrenne ha infatti simulato una telefonata bomba per permettere a due suoi amici di passare più tempo con due donne che avevano conosciuto in vacanza. Le ragazze dovevano tornare a casa da Delhi, in India, dopo aver conosciuto i loro spasimanti – Kunal Sehrawat e Rakesh – durante un viaggio in macchina verso la località montana himalayana di Manali. Secondo quanto riferito, Sehrawat e Rakesh hanno chiesto al loro amico Abhinav Prakash di inventare la storia assurda e lui ha telefonato al fornitore di voli economici indiano SpiceJet per lanciare il falso avviso.
Sembra che questo abbia sortito l’effetto desiderato, dato che gli hanno creduto e hanno fermato le procedure di partenza del volo. Prakesh a quel punto avrebbe contattato le due ragazze per informarle del fatto che il loro aereo non avrebbe lasciato la pista all’ora prevista. Tuttavia il malcapitato intermediario è stato individuato e arrestato e la polizia sta ora cercando Sehrawat e Rakesh. Durante l’interrogatorio, Prakash ha confessato che i suoi amici d’infanzia erano in viaggio verso Manali quando hanno incontrato due donne del Maharashtra e il quartetto è diventato intimo.
Come sono andati i fatti
Prakash ha riferito alla polizia che Sehrawat e Rakesh gli avevano chiesto di trovare un modo per farle rimanere un po’ più a lungo e ritardare la loro partenza da Delhi. Il detective Ravi Singh ha dichiarato: “Secondo Prakash, Kunal e Rakesh gli hanno detto che volevano passare ancora un po’ di tempo con loro e hanno istigato l’accusato a elaborare un piano per ritardare in qualche modo la loro partenza da Delhi. Quando la notizia dell’arresto di Abhinav Prakash ha raggiunto Kunal e Rakesh, questi sono fuggiti dai loro indirizzi e sono attualmente latitanti. Sono in corso sforzi per rintracciarli”.
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Per quanto riguarda l’aereo, ricevuta la chiamata, la polizia è entrata in azione e il volo di 182 persone – che non era ancora decollato – è stato messo in isolamento e controllato. Ma quando si è appurato che era tutto uno scherzo, il volo è stato autorizzato a decollare. A quel punto gli ispettori Yashpal Singh e Virender Pakhre hanno creato una task force che ha rintracciato la chiamata sul telefono di Prakash, prima di fare irruzione nella sua casa e prenderlo in custodia. Alla fine le donne si sono imbarcate su un volo SpiceJet da Delhi a Pune lo stesso giorno.
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- https://www.hindustantimes.com/cities/delhi-news/man-playing-wingman-for-friends-behind-spicejet-bomb-hoax-101673636528917.html
- https://www.indiatoday.in/india/story/delhi-man-sent-fake-bomb-threat-to-spicejet-for-friends-love-life-2321269-2023-01-13
- https://www.india.com/news/india/breaking-trainee-agent-of-british-airways-arrested-for-hoax-bomb-call-to-spicejet-flight-5852248/
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