“Ciao a tutti, io sono una massaggiatrice e mi chiamo Miriam. Sono libera professionista ormai da 3 anni e lavoro comodamente da casa con tutta l’attrezzatura migliore, dal lettino agli oli e tutto il resto. Amo il mio lavoro e ci ho messo molto sacrificio per arrivare dove sono adesso. Ovviamente costruisco la mia giornata su appuntamenti in una fascia oraria che va da mattina a secondo pomeriggio, come fanno tutti. Il problema di fare questi lavori? Che c’è sempre qualcuno che pensa di approfittarsi della situazione per scroccare letteralmente i tuoi servizi. La persona con cui parlo è della mia cerchia di amici e si chiama Gina. Io e lei ci conosciamo da qualche anno e qualche settimana fa, facendo colazione, l’ho vista molto stressata e lamentava diversi dolori muscolari. Ho capito subito che doveva rilassarsi un po’, perciò le ho offerto di farle uno o due massaggi per scioglierle un po’ la tensione, dicendole che sarebbe migliorata subito. Così è stato, ma adesso lei si è innamorata dei miei trattamenti e vorrebbe continuare, ovviamente senza sborsare un soldo. Ma quello che mi ha stupito di più è stata la sua reazione finale dopo la mia contrarietà. È davvero così facile voltare le spalle a un’amica?”
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Miriam, una massaggiatrice libera professionista da tre anni, ha deciso di condividere una discussione avuta con un’amica riguardo al suo lavoro. Miriam lavora comodamente da casa con tutta l’attrezzatura migliore, dal lettino agli oli. Ama il suo lavoro e ci ha messo molto sacrificio per arrivare dove è adesso, costruendo la sua giornata su appuntamenti in una fascia oraria che va dalla mattina al primo pomeriggio.
Il problema di fare questi lavori, secondo Miriam, è che c’è sempre qualcuno che cerca di approfittarsi della situazione per ottenere servizi gratuiti. La persona con cui ha avuto questa discussione è Gina, un’amica conosciuta da qualche anno. Qualche settimana fa, mentre facevano colazione insieme, Miriam ha notato che Gina era molto stressata e lamentava dolori muscolari.
Miriam le ha offerto uno o due massaggi per alleviare la tensione, dicendole che si sarebbe sentita meglio subito. Effettivamente, dopo i massaggi, Gina si è sentita molto meglio e si è innamorata dei trattamenti di Miriam. Il problema è nato quando Gina ha iniziato a voler continuare a ricevere i massaggi senza pagare. Miriam ha espresso la sua contrarietà a continuare a offrire i trattamenti gratuitamente. La reazione finale di Gina, dopo il rifiuto di Miriam, l’ha stupita molto. Miriam si chiede se sia davvero così facile voltare le spalle a un’amica per una questione del genere.
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