Fonte: Pixabay
Un recente studio ha rivelato una tendenza preoccupante di deterioramento graduale nelle relazioni che precede un tradimento. I risultati mostrano che, una volta verificato il tradimento, è estremamente raro che la relazione torni a essere sana. Questa scoperta mette in luce una serie di declini evidenti nel benessere psicologico e relazionale dei partner, aiutando a comprendere le motivazioni che portano a queste decisioni e permettendo di individuare i catalizzatori di tali comportamenti.
Gli autori dello studio affermano che l’infedeltà è ampiamente ritenuta avere gravi conseguenze sia per il benessere personale che per la relazione stessa. Tuttavia, la letteratura empirica non ha ancora fornito risposte definitive su una questione centrale: il tradimento è la causa dei problemi relazionali o solo un sintomo di una relazione già problematica? O magari entrambi i fattori sono legati tra loro?
Per cercare di far luce su questa domanda, i ricercatori dell’Università di Tilburg hanno condotto uno studio su un ampio campione di adulti tedeschi. L’obiettivo era capire se i problemi relazionali precedano l’infedeltà o se si manifestino in gran parte dopo il tradimento. Il campione era composto da circa 1.000 individui, seguiti per un periodo medio di otto anni, durante i quali sono stati monitorati vari eventi e il loro impatto sulle relazioni sentimentali.
Lo studio ha coinvolto un totale di 947 persone, di cui 609 erano coloro che avevano tradito (i cosiddetti “traditori”) e 338 erano le vittime del tradimento. Tutti i partecipanti erano impegnati in una relazione stabile al momento dell’infedeltà. Accanto a questo gruppo, è stato selezionato un campione di controllo di individui che non avevano vissuto esperienze di tradimento, per confrontare i dati raccolti.
Il benessere psicologico dei partecipanti è stato monitorato attraverso autovalutazioni regolari, che includevano misurazioni del benessere psicologico generale e della soddisfazione relazionale.
I risultati dello studio sono stati chiari: in seguito a un tradimento, coloro che hanno tradito hanno riportato una diminuzione dell’autostima, una minore soddisfazione nella relazione e un calo significativo nell’intimità. Curiosamente, le vittime del tradimento hanno mostrato un calo dell’autostima e un aumento dei conflitti, ma altre misure di benessere psicologico non sembrano essere state influenzate in modo significativo.
Tuttavia, ciò che emerge in modo ancora più preoccupante è che il deterioramento della relazione iniziava ben prima del tradimento. La maggior parte degli indicatori di benessere relazionale iniziava a declinare progressivamente nel tempo, con un aumento dei conflitti e una diminuzione della soddisfazione sia per i traditori che per le vittime, già prima che si verificasse il tradimento.
Dopo l’evento infedele, la maggior parte delle relazioni non si è mai completamente ripresa. Tuttavia, questo non è sempre stato il caso per tutte le coppie: le donne che avevano tradito e le coppie con legami meno vincolanti a livello di impegno relazionale sembravano avere qualche possibilità in più di recupero, anche se si trattava comunque di eccezioni piuttosto rare.
L’aspetto forse più sconcertante è che, a distanza di anni, chi ha subito o commesso un tradimento non ha mai veramente recuperato il proprio benessere psicologico. Questo distingue il tradimento da molti altri eventi significativi della vita, dai quali invece le persone tendono a riprendersi con il tempo. Mentre molti individui riescono a superare eventi traumatici e a riprendere il controllo della propria vita, le persone coinvolte in episodi di infedeltà sembrano rimanere intrappolate in una sorta di stallo emotivo che ne ostacola il pieno recupero.
Lo studio, pubblicato su Psychological Science, mette in luce l’importanza di affrontare i segnali di allarme nelle relazioni molto prima che il tradimento avvenga. Il progressivo deterioramento del benessere personale e relazionale, se trascurato, sembra infatti portare inevitabilmente a decisioni che compromettono gravemente la possibilità di un futuro comune.
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