Il sudore degli amici è più sopportabile di quello degli sconosciuti?

• La puzza degli amici è un fenomeno interessante scoperto da un team di ricercatori della National Academy of Sciences degli Stati Uniti
• I partecipanti hanno annusato t-shirt sudate di amici e sconosciuti, trovando quelle degli amici più tollerabili
• Il cervello si abitua agli odori delle persone con cui abbiamo legami affettivi, rendendoli meno fastidiosi
• La percezione degli odori peggiora se sappiamo che provengono da sconosciuti
• La tollerabilità degli odori degli amici riflette la nostra capacità di adattamento e la natura delle relazioni interpersonali

“La puzza degli amici” potrebbe sembrare il titolo di un improbabile film a metà strada tra il trash e l’horror, ma in realtà si tratta del focus di un interessante studio condotto dai ricercatori della National Academy of Sciences degli Stati Uniti. Questo studio, pubblicato sulla prestigiosa rivista scientifica “Focus”, ha esplorato un fenomeno curioso: l’odore del sudore dei nostri amici più cari risulta meno intenso e più sopportabile rispetto a quello dei perfetti sconosciuti. Ma qual è la spiegazione scientifica dietro questa scoperta?

Gli scienziati hanno realizzato un esperimento particolare per comprendere questo fenomeno. Hanno chiesto a un gruppo di ragazzi di annusare diverse t-shirt impregnate di sudore e cattivo odore, senza rivelare inizialmente la provenienza degli indumenti. Successivamente, è stato comunicato loro che alcune magliette appartenevano a loro amici o conoscenti, mentre altre erano state indossate da estranei completi.

Il risultato dell’esperimento ha mostrato che i partecipanti trovavano gli indumenti sudati dei loro amici significativamente più tollerabili rispetto a quelli degli sconosciuti. Questo risultato è stato attribuito a una maggiore familiarità e abitudine agli odori delle persone a cui siamo affezionati. In altre parole, il nostro cervello tende ad accettare e tollerare meglio gli odori delle persone con cui abbiamo legami affettivi.

Abitudine e relazioni interpersonali

Il fenomeno osservato nello studio può essere paragonato alle dinamiche delle relazioni di coppia. Esattamente come ci abituiamo all’odore del nostro partner, anche gli odori dei nostri amici diventano meno fastidiosi col passare del tempo. La spiegazione scientifica è che il nostro sistema olfattivo si adatta agli odori familiari, rendendoli meno percepibili e meno sgradevoli.

Questo adattamento è dovuto a un processo psicologico e fisiologico: quando conosciamo una persona e instauriamo con essa un rapporto di fiducia e amicizia, il nostro cervello tende a considerare meno minacciosi i suoi odori corporei. Pertanto, l’odore di sudore di un amico viene percepito come meno intenso rispetto a quello di uno sconosciuto, il cui odore può attivare una risposta di repulsione più forte.

La suggestione olfattiva

Durante l’esperimento, la suggestione ha giocato un ruolo significativo. Una volta che i partecipanti hanno appreso quali capi di abbigliamento appartenevano agli sconosciuti, la percezione degli odori è cambiata drasticamente. Gli odori sono diventati immediatamente più sgradevoli e difficili da sopportare. Questo fenomeno dimostra come la nostra mente sia influenzata non solo dalla familiarità degli odori, ma anche dalle informazioni che riceviamo riguardo alla loro provenienza.

Genetica e amicizia

Un’altra interessante scoperta riguarda la genetica: gli amici tendono ad avere un DNA più simile rispetto agli estranei. Uno studio condotto su quasi 2000 persone ha rivelato che i nostri amici condividono circa l’1% dei nostri geni, un livello di somiglianza genetica paragonabile a quello tra cugini di quarto grado. Questa somiglianza è particolarmente evidente nei geni legati all’olfatto, il che potrebbe spiegare perché troviamo gli odori dei nostri amici più tollerabili.

In conclusione, lo studio della National Academy of Sciences ha rivelato un aspetto interessante delle nostre relazioni sociali: la tollerabilità degli odori è influenzata dai legami affettivi. Il sudore degli amici risulta meno fastidioso perché il nostro cervello è abituato e rassicurato dalla familiarità di questi odori. Questo fenomeno, che può sembrare banale, ha in realtà implicazioni profonde sulla nostra comprensione delle dinamiche sociali e delle relazioni umane.

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• https://www.focus.it/comportamento/psicologia/la-puzza-degli-amici-puzza-di-meno
• https://www.stile.it/2016/03/05/il-sudore-degli-amici-fa-meno-paura-22238-id-99212/
• https://www.scientificamerican.com/article/people-may-pick-friends-who-smell-like-them/

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