La prima “start-up” della storia fu fondata 4000 anni fa

L’azienda aveva dodici soci che avevano messo un capitale sociale di 15 chilogrammi d’oro

In uno scavo archeologico effettuato a Kültepe, in Turchia, è tornata alla luce una tavoletta di argilla del II millennio a.C.
La tavoletta, in scrittura cuneiforme, fornisce un resoconto dettagliato su un’attività commerciale dell’epoca
L’azienda era stata avviata da 12 soci che avevano messo un capitale di 15 chilogrammi di oro in proporzioni diverse
Il capitale della società fu gestito per 12 anni da un commerciante di nome Amur Ishtar e un terzo del profitto fu condiviso
Gli scavi condotti nei decenni a Kültepe hanno restituito migliaia di tavolette che offrono informazioni sulla vita dell’epoca

La prima start-up della storia? Fu fondata ben 4000 anni fa da dodici soci con un capitale sociale di 15 chilogrammi d’oro. A testimoniarlo è una tavoletta cuneiforme scoperta a Kültepe, in Anatolia, antica regione dell’attuale Turchia. Il reperto fornisce un resoconto dettagliato delle prime attività commerciali e del sofisticato sistema economico istituito dalle colonie commerciali assire.

Le tavolette cuneiformi

Nei primi anni del II millennio a.C., gli assiri fondarono numerosi insediamenti commerciali in Anatolia. Il punto focale delle operazioni mercantili era la città di Kültepe, (nota anche come Kanesh), un importante centro commerciale durante il periodo assiro. Gli scavi in questa antica città, in corso da 75 anni, hanno portato alla luce oltre 20.000 tavolette cuneiformi, offrendo numerose informazioni sulla vita commerciale dell’epoca. I reperti non contengono solo informazioni commerciali su transazioni finanziarie, ma anche dettagli della vita sociale come contratti di matrimonio, divorzi, documenti di eredità e procedure notarili.

Nella tavoletta recentemente scoperta gli scribi dell’epoca riferiscono che l’attività era stata avviata da 12 soci che avevano messo un capitale di 15 chilogrammi d’oro in proporzioni diverse. Il capitale della società fu gestito per 12 anni da un commerciante di nome Amur Ishtar e un terzo del profitto fu condiviso. Tutte le transazioni relative alla società erano state sigillate e registrate in presenza di testimoni.

Tra le clausole del contratto era specificato che «Se vuoi ritirare la tua quota del capitale della società prima della scadenza, ti verranno dati circa 4 chili d’argento invece di 1 chilo d’oro. Se ritiri il tuo capitale prima della scadenza, stai subendo una perdita. In altre parole, è garantito che il capitale rimarrà in essere per un lungo periodo di 12 anni».