La porta più pesante al mondo è spessa 2,5 metri e pesa 44 tonnellate. Cosa c’è dietro?

Curiosamente la porta non si trova nel caveau di una banca pe proteggere oggetti di valore, ma in un laboratorio di fisica

 

In genere, quando una stanza contiene oggetti molto preziosi, come ad esempio il caveau di una banca, l’accesso è protetto da sistemi di sicurezza sofisticati e porte blindate dalla struttura molto robusta.

Porte di dimensioni gigantesche

Eppure le porte più grandi al mondo non sono state concepite per custodire banconote, oggetti, gioielli, opere d’arte di inestimabile valore, e non si trovano nelle banche per impedire l’accesso esterno a malintenzionati. Le porte più incredibili sono state realizzate per proteggere gli ambienti esterni dal contenuto pericoloso all’interno di una stanza.

Nel 1979 destò notevole curiosità la foto di una dipendente del Lawrence Livermore National Laboratory che apre quella che, all’epoca, era la porta incernierata più pesante del mondo. Aveva uno spessore di 2,5 metri e una larghezza di 3,6 metri e al suo interno era riempita di cemento, arrivando a pesare 44 tonnellate. Nonostante la mole imponente però, grazie ad un apposito sistema, poteva essere aperta e chiusa da una sola persona.

Cosa c’è dietro la porta di così prezioso, da richiedere una struttura così grande a protezione? Stranamente, la porta non è fatta per proteggere il contenuto all’interno del laboratorio, ma per schermare l’ambiente esterno da ciò che si trova dentro il laboratorio. Il Lawrence Livermore National Laboratory è stato utilizzato per molti anni per testare vari metalli e altri materiali radioattivi. La porta è utilizzata per schermare la Rotating Target Neutron Source-II (RTNS-II), la fonte più intensa al mondo di neutroni a fusione continua. Nel corso dei decenni però, la gigantesca porta ha perso il suo primato in fatto di peso e dimensioni.

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Attualmente infatti, la porta più pesante al mondo si trova in Giappone, nel National Institute for Fusion Science. Pesa 720 tonnellate, è alta 11,73 m, larga 11,4 m e spessa 2 m e impedisce alle radiazioni presenti all’interno dei laboratori di fuoriuscire e diffondersi all’esterno.

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