Da sempre gli italiani sono visti come un popolo di santi, poeti e navigatori, ma in questo caso sarebbe meglio dire viaggiatori. E non certo per piacere, ma per dovere. Uno nuovo studio condotto nell’ultimo anno dal Fs Research Centre, il centro di analisi e ricerca del gruppo Ferrovie dello Stato, ha infatti rilevato che il 77% della popolazione italiana, ovvero oltre 35 milioni di persone, si mette in viaggio durante i giorni feriali. Di contro nei giorni festivi sono quasi 34 milioni gli italiani che si spostano (ovvero il 74%). In media, durante i giorni feriali, percorrono circa 47 chilometri al giorno, mentre nei giorni festivi la distanza aumenta a oltre 50 chilometri.
La maggior parte di coloro i quali si spostano proviene da province che non sono capoluogo di regione. Ma come ci spostiamo? Oltre il 95% si muove su strada, mentre il restante 0,3% utilizza il treno o l’aereo. Lo studio evidenzia inoltre che le province non capoluogo di regione presentano tassi di mobilità più elevati rispetto alle altre. Probabilmente a causa delle minori opportunità presenti in tali territori, le persone sono costrette ad un maggior numero di spostamenti giornalieri per lavoro, studio e altre necessità. Ad esempio, chi vive in Basilicata e nelle regioni del centro Italia che si affacciano sull’Adriatico (ad eccezione della Puglia) percorre più chilometri al giorno rispetto ad altre aree.
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Per quanto riguarda le stazioni, nel mese di aprile scorso Roma Termini ha registrato quasi 9 milioni di persone transitate, confermandosi come la più frequentata d’Italia. Seguono Milano, con oltre 7 milioni di persone, e Napoli, con 5,5 milioni. Secondo i dati elaborati, nel corso dell’ultimo anno ogni viaggiatore ha compiuto in media due spostamenti e mezzo al giorno, che comprendono sia gli spostamenti primari di andata e ritorno che ulteriori spostamenti in diversi contesti. Nel marzo 2023 la stazione di Roma ha registrato il tempo medio di permanenza più lungo per viaggiatore, pari a 31 minuti, seguita da Milano con 26 minuti e Napoli con 28 minuti. L’obiettivo di questa ricerca era monitorare l’evoluzione e le esigenze del settore dei trasporti al fine di pianificare al meglio gli investimenti infrastrutturali e le strategie di sviluppo dei servizi di mobilità collettiva.
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