L’intelligenza artificiale ha sempre suscitato una varietà di opinioni, dalle preoccupazioni per la perdita di posti di lavoro ai benefici che può apportare nelle diverse discipline scientifiche. Tuttavia, un recente studio ha messo in luce un aspetto sorprendente: l’intelligenza artificiale, in particolare ChatGPT, sembra essere più “simpatica” rispetto agli esseri umani. Il team di ricercatori dell’Università della California del Sud ha condotto un esperimento interessante per esplorare questa affermazione. L’indagine ha confrontato le reazioni delle persone a barzellette raccontate sia da intelligenza artificiale che da umani.
I risultati hanno rivelato che circa il 70% dei partecipanti trovava le battute generate da ChatGPT più divertenti rispetto a quelle create dagli esseri umani. Solo il 25% ha preferito le battute umane, mentre il restante 5% non ha avuto preferenze nette tra le due fonti di comicità. Drew Gorenz, dottorando in psicologia e coautore dello studio, ha sottolineato che l’intelligenza artificiale utilizza algoritmi per riconoscere schemi umoristici piuttosto che basarsi su esperienze emotive personali. Questo approccio meccanico e sistematico potrebbe, paradossalmente, rendere le battute dell’AI più efficaci. Secondo Gorenz, il fatto che l’AI non provi emozioni potrebbe darle un vantaggio nella creazione di umorismo, poiché le emozioni umane a volte possono influenzare negativamente la nostra capacità di essere divertenti.
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Durante l’indagine, i partecipanti hanno valutato la comicità di barzellette e testi umoristici generati sia da ChatGPT che da comici umani, spesso senza sapere quale fosse l’origine del materiale. I risultati hanno mostrato che mentre le battute satiriche erano valutate in modo simile per entrambe le fonti, le battute generali dell’AI erano ritenute più divertenti. Questo studio suggerisce che l’AI potrebbe avere un impatto significativo anche nel settore dell’intrattenimento. Se l’AI può produrre contenuti comici che competono o addirittura superano quelli creati dagli esseri umani, potrebbe trasformare il modo in cui consumiamo umorismo e intrattenimento in futuro.
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