Adesso su Instagram si possono creare repliche di se stessi

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Adesso su Instagram si possono creare repliche di se stessi

| 23/09/2024
Fonte: Pexels

Si possono creare assistenti virtuali personalizzati

  • Meta ha introdotto AI Studio su Instagram, permettendo agli utenti di creare assistenti virtuali personalizzati per interagire con i follower in modo innovativo
  • Gli assistenti virtuali possono simulare conversazioni di vita reale e fornire feedback, offrendo supporto per varie situazioni, dal personale all’intrattenimento
  • AI Studio è attualmente disponibile per gli account business su Instagram e presto sarà disponibile negli Stati Uniti, accessibile tramite Instagram, WhatsApp e Messenger.
  • Meta ha introdotto restrizioni per evitare che i chatbot affrontino argomenti sensibili o rappresentino persone reali diverse dagli utenti stessi
  • Nonostante le sfide precedenti, Meta spera di attrarre utenti interessati a esperienze personalizzate, continuando a investire e innovare nel campo dell’intelligenza artificiale

 

Meta ha recentemente lanciato AI Studio, una nuova piattaforma che consente agli utenti di Instagram di creare assistenti virtuali personalizzati. Questi chatbot, dotati di personalità e caratteristiche uniche, possono essere utilizzati dai creatori di contenuti per interagire in modo innovativo con i propri follower, sia nei messaggi diretti che in altre attività. Durante un’intervista con Jensen Huang, CEO di Nvidia, Mark Zuckerberg ha evidenziato come ogni creator possa sviluppare una versione AI di se stesso o un assistente digitale per connettersi con la propria comunità.

AI Studio è attualmente disponibile per gli account Instagram business e sarà presto negli Stati Uniti nelle prossime settimane. Gli utenti possono accedere allo strumento attraverso il sito ufficiale di Meta e direttamente dall’app di Instagram, così come tramite WhatsApp e Messenger. AI Studio offre agli utenti l’opportunità di creare chatbot personalizzati per vari scopi, dall’intrattenimento al supporto personale. Gli assistenti virtuali possono essere utilizzati per esercitarsi in situazioni di vita reale, come affrontare una conversazione difficile o richiedere un aumento di stipendio, simulando dialoghi e fornendo feedback utili.

Meta spera di attrarre utenti interessati a esperienze interattive e personalizzate

Meta ha introdotto anche la possibilità di limitare le interazioni dei chatbot, consentendo agli utenti di evitare argomenti sensibili e di non rappresentare persone reali, se non se stessi. Queste restrizioni mirano a garantire un uso responsabile della tecnologia e a proteggere la privacy. L’innovazione si estende anche alla tecnologia AI sottostante. I nuovi chatbot sono basati su Llama, l’ultima versione del modello di linguaggio di Meta, che offre funzionalità avanzate per gli sviluppatori.

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Nonostante il recente successo dell’azienda nel campo dell’intelligenza artificiale, Meta ha affrontato delle sfide nel posizionamento dei suoi prodotti AI, imparando dai precedenti tentativi di lanciare chatbot ispirati a celebrità che non hanno ottenuto il successo sperato. Con AI Studio, Meta spera di attrarre utenti interessati a esperienze interattive e personalizzate, allineandosi con trend emergenti nel panorama digitale. Durante il Siggraph 2024, Zuckerberg ha presentato anche altre innovazioni AI, dimostrando l’impegno dell’azienda nel campo dell’intelligenza artificiale e dell’analisi delle immagini.

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