Nonostante tutto, Marta confessa di amare Gianluigi e di continuare a sperare in un miglioramento. È consapevole delle sue fragilità, ma si chiede quanto sia giusto dover continuamente giustificarsi per qualcosa che non esiste, solo per rassicurare una persona che fatica a fidarsi. Con questa storia, Marta ha voluto condividere un frammento intimo della sua vita, uno di quei momenti in cui l’amore si intreccia con il dolore, e in cui la pazienza inizia a confondersi con la rinuncia. Un racconto che parla di cuori sinceri e fiducia spezzata, di quanto sia difficile, ma necessario, sentirsi accolti e creduti da chi si ama davvero.
