Se hai una relazione d’amore sana potresti non aver mai provato l’esperienza di scrollare a destra e sinistra decine di profili su Tinder alla disperata ricerca del match perfetto e del partner della vita. Sull’app ci si incontra, si fa una bella chiacchierata e ci si scambia il numero di telefono. Oppure si parla del più e del meno e poi si trova una tecnica intelligente di ghosting o una scusa memorabile per non continuare la conversazione.
Se alla fine tutto va bene ci si incontra di persona. Nel migliore dei casi vi sposerete e vivrete felici e contenti, nella peggiore delle ipotesi non vi incontrerete mai più. Tuttavia c’è la possibilità che vi accada qualcosa di ancora più raro ed esilarante, come è successo all’utente di Twitter @bvdhai. Il ragazzo ha raccontato di aver matchato con una ragazza su Tinder ma di aver ricevuto una sorpresa poco gradita durante il loro primo incontro in una delle piazze più trafficate di New York City.
L’utente di Twitter @bvdhai ha raccontato di aver chiacchierato con la ragazza su Tinder e di averle lasciato il suo numero di telefono. Tuttavia i due non si sono incontrati subito: dopo aver fissato l’appuntamento per una serata a Union Square (celeberrima piazza di New York City) lei lo ha rimandato di alcune settimane. Il ragazzo ha accettato di posticipare l’incontro e la data dell’appuntamento è stata definita nuovamente. Quando si è presentato nel luogo concordato, @bvdhai ha avuto come l’impressione che fosse in corso un evento. E non si è sbagliato di molto, a quanto pare!
Pare che la ragazza si sia presentata all’appuntamento scortata da alcune guardie del corpo e abbia iniziato a spiegare con un megafono cosa stesse succedendo. In sostanza aveva radunato decine di individui conosciuti su Tinder. Tutti quanti i pretendenti, ovviamente, si aspettavano di uscire solo con lei, come è normale che sia, ma invece no! La ragazza ha così iniziato a spiegare che chiunque avesse voluto la possibilità di uscire con lei, se la sarebbe dovuta guadagnare! I pretendenti avrebbero quindi dovuto competere tra loro mostrando le proprie qualità. Alla fine ciò che si è creato è stata una sorta di competizione in stile “Hunger Games” con in palio un appuntamento galante.
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