Alla St. Peter’s Church, in Gran Bretagna, gli atleti combattono e pregano sul ring
- La chiesa di St Peter’s a Shipley, Bradford, è un luogo di culto particolare
- Tra le sue navate è stato allestito un ring dove, una volta al mese, si tengono combattimenti di wrestling
- Gli spettacoli sono organizzati Kingdom Wrestling, un’associazione cristiana di wrestling professionistico che unisce i combattimenti alla preghiera
- Lo scopo è di attirare le persone in chiesa per compensare il calo di fedeli registrato negli ultimi anni
- Secondo gli organizzatori il wrestling in chiesa è una testimonianza di fede, poiché rappresenta le lotte e le sfide che affrontano ogni giorno i cristiani
La chiesa di St Peter’s a Shipley, Bradford, non è certo la tipica cattedrale silenziosa dove si sentono solo le preghiere dei fedeli o l’eco di un organo a canne. Il questo luogo sacro succede qualcosa di decisamente fuori dall’ordinario: si organizzano incontri di wrestling.
I combattimenti per la fede
Dove un tempo si ascoltavano sermoni sulla pace e l’amore fraterno, ora si sente il suono di corpi che atterrano sul ring e grida di tifosi che incitano i loro beniamini. Secondo gli organizzatori si tratta di un’interpretazione molto creativa del “fare comunità”. La parrocchia di St Peter’s negli ultimi anni, complice anche la pandemia, ha avuto un drastico calo di fedeli e, quindi, per tornare a riempire le navate della chiesa, ha deciso di organizzare eventi di wrestling per attirare le persone.
In chiesa sono ospitati una volta al mese gli spettacoli di Kingdom Wrestling, un’associazione cristiana di wrestling professionistico che unisce i combattimenti alla preghiera. Gareth “Angel” Thompson, fondatore dell’ente benefico, ha dichiarato che il wrestling in chiesa è una testimonianza di fede, poiché rappresenta le lotte e le sfide che affrontano ogni giorno i cristiani.
I tifosi-fedeli
Negli spettacoli, i lottatori professionisti saltano gli uni sugli altri e si lanciano attraverso il ring, il tutto tra forti applausi e fischi da parte del pubblico. Molti spettatori sono sostenitori fedeli, alcuni hanno persino portato cartelli fatti in casa, ma ci sono anche volti nuovi, tra cui diversi genitori con bambini piccoli.
Non tutte le chiese hanno accolto l’iniziativa di Thompson, che però ha incontrato l’apprezzamento del reverendo Natasha Thomas, sacerdote di St Peter. «Quello che vogliamo davvero fare è dimostrare che la chiesa è un edificio vivente» ha affermato Thomas «e accoglie qualsiasi cosa che riguardi l’adorazione di Dio, tra cui anche il divertimento. Il wrestling ne fa parte». Il sacerdote spera che la “wrestling church” di St Peter’s attiri persone che altrimenti non andrebbero in chiesa.
Leggi anche “Chicken Church”, la chiesa a forma di pollo in mezzo alla giungla [+VIDEO]
In Gran Bretagna non è l’unica iniziativa organizzata dalle parrocchie per attirare fedeli. In un caso è stato aperto un bar vicino alla chiesa con un’area giochi per i bambini oppure è stato aperto un campo da golf temporaneo.
La redazione di commentimemorabili.it si impegna contro la divulgazione di fake news. La veridicità delle informazioni riportate su commentimemorabili.it viene preventivamente verificata tramite la consultazione di altre fonti.
Questo articolo è stato verificato con:
- https://www.dailymail.co.uk/news/article-14171127/Fighting-religion-Church-Christian-WWE.html
- https://www.thetimes.com/uk/religion/article/the-wrestling-church-where-athletes-battle-it-out-for-god-gmhjvn9x8
- https://www.dailystar.co.uk/news/latest-news/church-mixes-sermons-wwe-style-34136005