Un dipendente del museo d’arte Pinakothek der Moderne di Monaco, in Germania, avrebbe appeso i propri quadri accanto a opere di Pablo Picasso o Franz Marc senza chiedere il permesso a nessuno. L’uomo, 51 anni, lavorava nell’ufficio tecnico del museo, il che gli consentiva di accedere ai locali al di fuori degli orari di visita. In questo modo ha potuto forare con disinvoltura una parete vuota e appendere i propri quadri accanto a quelli di famosi pittori di tutto il mondo. Non è chiaro per quanto tempo i quadri siano rimasti appesi prima che qualcuno si accorgesse che non avrebbero dovuto essere lì.
Secondo un portavoce del museo non potevano essere appesi da troppo tempo perché “i supervisori di solito si accorgono subito di una cosa del genere”. Per quanto riguarda la motivazione dell’uomo, si può solo supporre che credesse che mostrare il suo lavoro al museo avrebbe portato a future opportunità. L’uomo, che si descrive come un artista freelance, è finito nei guai con la polizia perché, forando il muro senza autorizzazione, si è reso tecnicamente colpevole di danni alla proprietà.
Leggi anche: Insegnante d’arte accusato di vendere le opere degli studenti
È improbabile che subisca una punizione troppo severa, ma a quanto pare ha già perso il lavoro presso il museo e gli è stato vietato l’accesso ai locali. La polizia tedesca sta ancora indagando sull’incidente. Finora non sono stati rivelati dettagli sulle opere d’arte dell’uomo, sul loro stile o sulla loro qualità complessiva. Il museo Pinakothek der Moderne di Monaco è famoso per i tesori modernisti di artisti come Pablo Picasso, Franz Marc e Oskar Schlemmer, tra i tanti, quindi non si può biasimare l’artista freelance per aver voluto stare in loro compagnia, anche solo per qualche giorno.
Share