Con l’espansione delle tecnologie di intelligenza artificiale (IA), l’industria dei media per adulti sta affrontando un fenomeno sempre più complesso: le immagini e i contenuti generati artificialmente. Un recente studio condotto da ricercatori italiani e finlandesi, pubblicato su Cognition and Emotion, ha esaminato come le immagini create con l’IA influenzino l’eccitazione rispetto alle fotografie reali.
Il team di studio, guidato da Alessandro Demichelis e Alessandro Ansani, ha esplorato se le immagini generate artificialmente possano suscitare lo stesso livello di eccitazione delle immagini autentiche. I ricercatori hanno utilizzato due test distinti. Nel primo, hanno mostrato ai partecipanti una serie di fotografie di uomini e donne in costumi da bagno o lingerie, alcune reali e altre create con l’IA. Ai partecipanti è stato chiesto di valutare il loro livello di eccitazione per ciascuna immagine e di indovinare se l’immagine fosse artificiale.
Nel secondo test, le immagini sono state etichettate chiaramente come generate da IA. I risultati hanno mostrato che, indipendentemente dal fatto che le immagini fossero realmente artificiali o meno, la semplice percezione che fossero create tramite IA aveva un impatto negativo sull’eccitazione. In particolare gli uomini sembravano più adattabili alle immagini femminili generate dall’IA, ma la loro eccitazione era comunque inferiore rispetto alle immagini reali.
Leggi anche: È boom di contenuti creati dalle AI: come smascherare i deepfake
I ricercatori sottolineano che, sebbene le immagini con IA possano generare un certo livello di eccitazione, non riescono a eguagliare le immagini autentiche. Questo effetto è dovuto alla percezione dell’autenticità: anche quando le immagini artificiali sono indistinguibili da quelle reali, la consapevolezza che un’immagine sia generata dall’IA riduce l’eccitazione. La percezione dell’autenticità gioca dunque un ruolo cruciale, e il semplice pensiero che un’immagine sia artificiale può diminuire il suo impatto emotivo. Lo studio evidenzia la difficoltà di sostituire completamente le esperienze reali con contenuti generati artificialmente. Nonostante i progressi nella tecnologia IA, le immagini reali continuano a mantenere un vantaggio in termini di coinvolgimento emotivo.
Share