L’incidente che ha innescato il crollo della loro relazione ruota attorno a uno di questi acquisti impulsivi. Decidendo di aggiornare il suo telefono, Giovanni offre a Marta il suo vecchio dispositivo, un gesto che, sconosciuto a lui, avrebbe rivelato il suo segreto più nascosto. In una svista cruciale, Giovanni trascura di eliminare le sue chat precedenti, lasciando dietro di sé un dossier incriminante di infedeltà. Quando Marta esplora il contenuto del telefono, si imbatte nelle prove schiaccianti dei tradimenti di Giovanni. La realtà della sua doppia vita viene alla luce, lasciando Marta sconvolta e tradita. Con la verità dolorosamente chiara davanti a lei, si rende conto che la persona che credeva di conoscere era nient’altro che una facciata.
Nel suo racconto, Marta condivide questi dettagli drammatici, cercando forse consolazione, solidarietà o persino validazione nella sua decisione di separarsi da un partner che ha scoperto essere così profondamente ingannevole. Il suo racconto è un’espressione cruda delle emozioni che accompagnano la scoperta della menzogna e il difficile processo di recupero e riaffermazione di sé dopo una tale violazione di fiducia.