Il 40% degli italiani soffre di notriphobia: ecco di cosa si tratta

È la paura di non aver prenotato le ferie

Il 40% degli italiani soffre di “notriphobia”, la paura di non aver prenotato le ferie, fenomeno particolarmente comune tra i giovani della Generazione Z
Il 90% degli italiani prevede di partire per le vacanze tra giugno e settembre, con il mare come destinazione principale scelta dal 68% degli intervistati
Il 65% dei viaggiatori italiani sceglie mete estere come Grecia, Spagna, Portogallo e Croazia, mentre un terzo preferisce destinazioni nazionali come Sicilia, Puglia, Sardegna e Toscana
Gli italiani tendono a prenotare le vacanze con tre mesi di anticipo a causa della “notriphobia”, con la Generazione Z fortemente influenzata dai social media nelle scelte di viaggio
Oltre il 60% prevede di spendere fino a 1.500 euro per le vacanze estive, con l’aereo come mezzo di trasporto preferito dal 66%, e la maggior parte delle ferie pianificate per agosto

Con l’arrivo dell’estate, la voglia di andare in vacanza cresce tra gli italiani, ma emerge anche una nuova ansia: la “notriphobia”. Questo termine, identificato dall’Osservatorio sui trend dell’estate 2024 di PiratinViaggio, descrive la paura di non aver prenotato le ferie, una preoccupazione che colpisce il 40% degli italiani, soprattutto tra i giovani della Generazione Z. La “notriphobia” nasce dal desiderio di non perdere l’opportunità di viaggiare, esplorare nuovi luoghi e godersi un periodo di relax.

Per molti, la prenotazione delle vacanze non è solo una questione di organizzazione, ma anche una fonte di gioia e entusiasmo. Secondo il sondaggio di PiratinViaggio, il 90% degli italiani prevede di partire tra giugno e settembre, con il mare come destinazione preferita. Oltre il 68% degli intervistati sceglie località balneari, mentre una minoranza opta per città d’arte o avventure in montagna. Le vacanze eco-friendly non sono ancora una priorità per la maggior parte degli italiani, anche se l’attenzione verso la sostenibilità è in crescita.

Molti bloccano il loro viaggio con circa tre mesi di anticipo

Le destinazioni estere sono molto attraenti, con il 65% dei viaggiatori che desidera oltrepassare i confini nazionali. Grecia, Spagna, Portogallo e Croazia sono tra le mete più gettonate, mentre l’Asia emerge come preferita tra le destinazioni extraeuropee. Tuttavia un terzo degli italiani preferisce rimanere in patria, scegliendo regioni come Sicilia, Puglia, Sardegna e Toscana. La prenotazione anticipata è una pratica diffusa: molti italiani bloccano il loro viaggio con circa tre mesi di anticipo, anche a causa delle paure legate alla “notriphobia”. La Generazione Z è particolarmente influenzata dai social media nelle scelte di viaggio, mentre i Baby Boomers tendono a pianificare con più largo anticipo.

Per quanto riguarda il budget, oltre il 60% dei viaggiatori prevede di spendere fino a 1.500 euro per le vacanze estive, coprendo trasporto, alloggio e spese extra. Una minoranza è disposta a superare i 3.000 euro, concedendosi lussi come soggiorni in hotel di categoria superiore o esperienze di benessere. L’aereo rimane il mezzo di trasporto preferito, scelto dal 66% degli intervistati. La maggior parte delle persone trascorrerà le ferie in agosto, con soggiorni di una settimana come opzione più popolare. Nonostante la crescente attenzione alla sostenibilità, solo una minoranza degli italiani considera prioritario organizzare vacanze eco-friendly.