Sempre più utenti si stanno divertendo diffondere una foto dei personaggi del famoso film “Ritorno al futuro”, spacciandola per autentica
Di recente sui social è tornata a circolare una vecchia foto accompagnata da un post
“Ho trovato questa foto per strada. Condividete in modo che i proprietari possano riaverla”, si legge nella didascalia dello scatto.
Tuttavia, i protagonisti dell’immagine sono gli attori Crispin Glover e Lea Thompson, immortalati sul set del film “Ritorno al futuro”
Alcuni non hanno riconosciuto la coppia e hanno creduto all’appello fake, facendolo diventare virale
Ad oggi la foto circola online con versioni sempre più verosimili dello “strano ritrovamento”
In questi giorni i social sono stati inondati da una vecchia foto condivisa da varie persone in giro per l’Italia. Da Nord a Sud, è possibile vedere sempre lo stesso appello che parla di una fotografia smarrita in strada. L’immagine è accompagnata da una didascalia che recita più o meno così: “Ho trovato questa foto per strada zona [dipende dalla città, di solito vicino ad un supermercato]. Sicuramente sarà caduta da qualche borsetta… Condividete in modo che i proprietari possano riaverla“.
A prima vista, sembra un appello innocente di qualche persona gentile, ma se si da uno sguardo alla fotografia inclusa si capisce subito che si tratta di un piccolo scherzo.
I protagonisti della foto, infatti, sono gli attori Crispin Glover e Lea Thompson. In questo particolare scatto i due stavano interpretando i giovani genitori di Marty McFly, ovvero George e Lorraine. Per coloro che non conoscono questi nomi (motivo per cui meriterebbero la pena massima prevista dalla legge), stiamo parlando dei personaggi del famosissimo film del 1985: “Ritorno al futuro“, diretto da Robert Zemeckis.
Probabilmente il post originale voleva solo esprimere un po’ di ironia, ma un buon numero di persone non ha riconosciuto la coppia della foto e ha condiviso il post sperando di essere d’aiuto nel ritrovare i legittimi proprietari dello scatto.
Ed ecco che ha cominciato a girare sulle piattaforme social, ispirando versioni sempre più verosimili per “trollare” meglio coloro che avrebbero creduto al piccolo fake.